Le ottime prestazioni del SSC Napoli di inizio stagione avrebbero convinto il presidente Aurelio De Laurentiis a puntare per altri due anni su Rino Gattuso. L'allenatore calabrese, vincitore della Coppa Italia con i partenopei, sarà riconfermato fino al 2023, manca solo la firma. Nella giornata di sabato 31 ottobre, le due controparti si sono incontrate a Castel Volturno per il pranzo e hanno discusso del contratto insieme a Cristiano Giuntoli. La triade napoletana ha raggiunto l'intesa, senza avere alcun braccio di ferro o dissidio. Nessun problema né sulla parte economica, né sulle clausole, fino ad arrivare alle penali, che il patron del Napoli avrebbe voluto includere nel contratto.

Ma su questo punto Gattuso è stato abbastanza rigido e De Laurentiis ha deciso di andargli incontro, convinto che Rino sia l'allenatore giusto per puntare a vincere lo scudetto. La mediazione di Giuntoli è servita a evitare imposizioni sia da una parte che dall'altra, e in questo modo si è giunti a un accordo ragionato.

Ingaggio di Gattuso: 2 milioni l'anno

Secondo Calcio Napoli 1926.it Rino Gattuso dovrebbe percepire 2 milioni l'anno fino al 2023 con opzione per il 2024. Un contratto che potrebbe essere rivisto alla luce dei risultati che il Napoli raggiungerà nel corso di questa stagione. L'obiettivo principale per i partenopei sarà lo scudetto, senza escludere la Coppa Italia che l'anno scorso il Napoli ha vinto contro la Juventus ai calci di rigore.

Quest'anno i partenopei sono partiti bene in campionato con tre vittorie e due sconfitte, una a tavolino contro la Juventus e l'altra ieri sera contro un ottimo Sassuolo.

Napoli-Sassuolo, gli emiliani sbancano il San Paolo e sono al 2° posto

Napoli-Sassuolo, la sfida delle 18 di ieri domenica 1 novembre l'ha portata a casa il Sassuolo.

Il Napoli ha perso per la seconda volta in casa, dopo la sconfitta nella prima gara del girone di Europa League contro l'AZ Alkmaar.

La sfida tra i due allenatori più innovativi l'ha vinta Roberto De Zerbi. Il suo Sassuolo, nonostante le assenze pesanti in attacco di Berardi e Caputo, è riuscito ad annientare il Napoli, poco brillante e molto sprecone.

Gli emiliani l'hanno vinta segnando due gol: il primo su calcio di rigore segnato da Locatelli, dopo il fallo in area di Di Lorenzo con un pestone a Raspadori rivisto al Var e il secondo, nei minuti finali, di Lopez. La vittoria proietta la squadra di De Zerbi al secondo posto e apre molti punti interrogativi sull'attacco di Rino Gattuso: sia Mertens che Osimhen hanno sbagliato due grandi occasioni da goal che due calciatori del loro calibro non dovrebbero fallire. I neroverdi ora si trovano a soli due punti dal Milan capolista.