La Fiorentina compie un'impresa allo Juventus Stadium. I viola battono 0-3 la Juventus e conquistano la prima vittoria dell’era Prandelli con la miglior partita giocata in questa stagione.

Per la Juve, quella di martedì 22 dicembre, è stata una giornata amara. Dopo aver saputo di dover rigiocare il match contro il Napoli, avuto inizialmente vinto 3-0 a tavolino, e quindi aver perso tre punti in classifica, i bianconeri hanno poi perso anche sul campo.

Mister Andrea Pirlo subisce la prima sconfitta in campionato da allenatore della Juve. Il match si decide sostanzialmente nei primi 20 minuti con la rete di Vlahovic ad inizio partita e l’espulsione di Cuadrado dopo 18 minuti.

Questa volta nemmeno CR7 è bastato a raddrizzare la gara per i bianconeri.

Primo tempo: goal della Fiorentina e Juventus in 10

La partita si sblocca subito dopo neanche tre minuti, quando Ribery lancia in verticale Vlahovic che, tenuto in gioco da Bonucci, beffa sullo scatto De Ligt e davanti a Szczesny non sbaglia. È 0-1 per i viola. La Juve subisce il colpo, ma il peggio arriva al minuto 18, quando Cuadrado commette un brutto fallo su Castrovilli. La Penna estrae il cartellino giallo, ma il Var lo richiama a rivedere l’azione. L’entrata di Cuadrado è con il piede a martello e il direttore di gara cambia decisione. Espulsione e bianconeri in inferiorità numerica.

La Juve non si arrende e ci prova con l’unico giocatore in grado di farlo, ovvero Cristiano Ronaldo.

Ma anche il portoghese è costretto ad arrendersi.

Nel secondo tempo naufragio Juventus

Nel secondo tempo la partita si accende e diventa molto dura. Prima Borja Valero commette un fallo su Bentancur, ma il direttore di gara non estrae il secondo giallo. Poi ci sono due contatti dubbi nell’area della Fiorentina che l’arbitro non fischia.

Il primo è un presunto fallo di Castrovilli su Ronaldo, il secondo di Dragowski su Bernardeschi.

Il secondo gol viola è un’autorete di Alex Sandro che, nel tentativo di rinviare il pallone, lo mette in rete, nella porta sbagliata, dopo un cross di Biraghi. Nel finale c’è anche spazio per il gol di Caceres, che pone fine ad una partita che rimarrà storica per la Fiorentina.

La Juve ora avrà le festività natalizie per riflettere e per capire come invertire la rotta di questo inizio di stagione non proprio entusiasmante. Il rientro a gennaio, però, non sarà dei più facili. I bianconeri dovranno affrontare in sequenza Milan, Sassuolo e Inter, con l’incognita della partita con il Napoli da recuperare.