L’Inter vince il derby d’Italia riuscendo a domare la Juventus, mai scesa in campo, con una partita perfetta, una delle migliori dell’era Conte sulla panchina interista. I nerazzurri, dopo quattro anni e mezzo, sono riusciti a battere la Vecchia Signora grazie ai goal dell’ex Vidal e di Barella per un 2-0 finale più che giusto e, forse, anche fin troppo stretto per gli uomini in maglia nerazzurra.

Primo tempo: si sblocca Vidal che firma l’1-0

La partita è messa in chiaro fin da subito. L’Inter prende in mano le redini del gioco fin dall’inizio e la Juve non riesce mai a contrastarla.

Dopo dieci minuti di studio, dove CR7 si vede annullato un goal per fuorigioco, al 12' Barella sulla fascia destra rientra sul sinistro e mette al centro dell’area di rigore un perfetto cross per Arturo Vidal che, di testa, segna il suo primo goal in nerazzurro, nel giorno più importante. L’Inter è disposta meglio in campo. Hakimi e Barella non vengono mai presi da Chiellini, Frabotta e Ramsey. I nerazzurri provano anche a raddoppiare con il marocchino che dalla fascia mette il pallone perfetto per Vidal che fallisce la doppietta. La Juventus non c’è. Al 23' Lukaku, lanciato in campo aperto, calcia di sinistro, ma il tiro è respinto da Szczesny e sulla ribattuta Lautaro fallisce un goal a porta vuota.

La Juve prova a venire fuori, ma lo fa molto debolmente e con poca convinzione. Due tiri di Ronaldo risultano essere innocui. Il primo tempo si chiude a forti tinte nerazzurre.

Secondo tempo: dominio dei nerazzurri e 2-0 finale

Nel secondo tempo la musica non cambia. Il gioco è sempre nelle mani dei nerazzurri che al minuto sette raddoppiano grazie ad un perfetto lancio di Bastoni a Barella che davanti a Szczesny non sbaglia.

Inspiegabile l’errore della difesa bianconera che non ha coperto sul centrocampista nerazzurro. Tre minuti dopo Vidal sfiora il tris, con una conclusione deviata in calcio d’angolo. Pirlo prova a cambiare gioco ed effettua tre cambi mettendo forze fresche in campo, senza trovare il cambio di rotta. È sempre l’Inter ad attaccare con perfetti contropiedi che non trovano, però, la finalizzazione perfetta.

L’unico squillo bianconero arriva a tre minuti dalla fine con Chiesa. Il suo destro, però, viene respinto da Handanovic che evita un eventuale forcing degli uomini di Pirlo nel finale. Doveri concede cinque minuti di recupero che servono a poco o nulla. L’Inter vince meritatamente il match contro una Juventus mai entrata in campo, volando in testa alla classifica a pari punti con il Milan, che giocherà domani sera (lunedì 18 gennaio) contro il Cagliari alla Sardegna Arena. La Juventus scivola a meno sette dalla vetta, con una partita da recuperare. Il match di San Siro, però, ha messo in mostra lo strapotere degli uomini di Conte che hanno domato tutti i giocatori bianconeri, compreso Cristiano Ronaldo.