Il 20 gennaio Juventus e Napoli si giocano a Reggio Emilia la Supercoppa Italiana. Ad arbitrare la sfida tra bianconeri ed azzurri è Paolo Valeri che diresse quella del 2014 con vittoria dei partenopei ai calci di rigore. Le due compagini sono allenate da due ex compagni di squadra ed amici come Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso che hanno giocato insieme nel Milan oltre che nell'Italia e sono due campioni del Mondo dell'Italia che conquistò il titolo iridato nel 2006 in Germania. Il tecnico dei bianconeri ha presentato la sfida al Napoli affermando, in riferimento al club campano: "E' una squadra forte, lo ha dimostrato già dall'arrivo di Gattuso l'anno scorso.

Giocano la palla, sono tecnici e dovremo stare attenti".

Problemi per Buffon, in porta c'è Sczesny

Le due squadre arrivano al match di Reggio Emilia vivendo momenti diametralmente opposti. Se da un lato i piemontesi arrivano da una brutta sconfitta contro l'Inter in campionato per 2-0, il Napoli è galvanizzato dal 6-0 rifilato al "San Paolo" alla Fiorentina. L'allenatore della Juve ha rimarcato la voglia dei bianconeri di tornare in campo dopo la gara persa nel Derby d'Italia. Alla domanda posta dai giornalisti su cosa rifarebbe nell'incontro di "San Siro", Pirlo ha dichiarato che quando si perde non si rifarebbe niente. L'ex regista della Nazionale ha detto che i suoi hanno diverse soluzioni per attaccare i partenopei.

In porta non c'è Gigi Buffon, complice qualche problema fisico, quindi a difendere i pali è il polacco Sczesny. "Servirà un altro atteggiamento ma sono certo che lo avremo", ha dichiarato l'allenatore della Juventus in sede di presentazione della partita di Supercoppa italiana. La Juventus ha voglia di rivalsa.

Assenze importanti per la Juventus

Non mancano i problemi di formazione per Andrea Pirlo che deve fare a meno dei positivi al Coronavirus De Ligt, Cuadrado ed Alex Sandro, oltre agli infortunati Demiral e, soprattutto, Paulo Dybala. Una soluzione in avanti potrebbe essere rappresentata da Kulusevski. Tornando sul match contro l'Inter, Andrea Pirlo ha affermato che la squadra ha analizzato tutto quello che è successo al "Meazza", non negando che è un momento complicato per i bianconeri.

"La Supercoppa non è un bivio, le finali si giocano per vincere e siamo qui per questo", ha detto l'ex centrocampista di Milan e Juventus. Le partite di sbandamento possono capitare, ha ribadito Pirlo confermando che le ambizioni delle zebre sono sempre le stesse volendo conquistare il decimo Scudetto consecutivo. Il dispiacere dell'allenatore riguarda i calciatori che sono stati tirati in ballo sul periodo complicato della Juve. "Preferisco che si attacchi me e non loro", ha sottolineato Andrea Pirlo.