L'Inter ha fatto suo il Derby di Milano, imponendosi per 3-0 in una partita in gran parte dominata in cui è riuscita a tenere a bada un Milan impacciato e poco intraprendente. I nerazzurri, dopo essere passati in vantaggio al 5' minuto con Lautaro Martinez, hanno gestito il vantaggio nel primo tempo arrivando più volte nell'area dei rossoneri, che sono riusciti a rendersi pericolosi solo all'inizio del secondo tempo e sono stati fermati da un Samir Handanovic in stato di grazia, che ha negato il gol per due volte di fila a Zlatan Ibrahimović prima e a Sandro Tonali poi, il tutto in pochi minuti.
Proprio nel momento migliore del Milan, la squadra di Antonio Conte ha colpito in ripartenza prima con Lautaro, autore di una doppietta, e poi con Romelu Lukaku, chiudendo così la partita.
La delusione in casa Milan
Per quanto possa ritenersi sfortunato per aver più volte 'sbattuto' contro il muro Handanovic, autore di due parate ravvicinate, tanto difficili quanto miracolose, Ibrahimovic ha deluso le aspettative in questa partita. Non è mai riuscito a divincolarsi dalla marcatura stretta di De Vrij, Skriniar e Bastoni, se non nei due colpi di testa respinti dal portiere nerazzurro. Dalla sua ha la scusante che è sempre stato poco servito dai trequartisti alle sue spalle, piuttosto impalpabili ed evanescenti, però in partite come queste da uno come Ibra è sempre lecito aspettarsi qualcosa di più.
Il protagonista
Mattatore assoluto della vittoria nerazzurra è senz'altro il 'Toro' Lautaro Martinez, autore di una doppietta ma non solo: sempre il primo a far partite il pressing sui difensori rossoneri e a dare battaglia in ogni contrasto. Ovviamente la sua prova superlativa è collegata a quella di Lukaku, oggi più che mai un vero e proprio colosso da spostare per Romagnoli ed imprendibile non appena si gira in direzione della porta.
L'affiatamento tra lui e Lautaro oggi è stato più evidente che mai, si sono trovati con giocate a memoria nelle molte situazioni in cui attaccavano in maniera diretta la difesa rossonera. D'altronde si parla di una coppia che finora ha complessivamente siglato 30 gol, più della metà dei gol totali segnati dall'Inter fino a questo punto del campionato, che sono 57.
Inter, un segnale forte al campionato
Con questa vittoria l'Inter si proietta in testa alla classifica a +4 sul Milan, dando così un fortissimo segnale di forza e supremazia in un big match fondamentale per la vittoria finale del campionato, soprattutto dopo aver già sconfitto l'altra possibile concorrente al primato nel mese scorso, ossia la Juventus. Ora il destino dei nerazzurri è tutto nelle loro mani, dipenderà solo dagli uomini di Conte il raggiungimento dell'obbiettivo finale che si chiama scudetto.