I nomi di Gaetano Castrovilli, Andreas Cornelius e Milan Badelj sono riapparsi nel tabellino dei marcatori di Serie A in occasione della scorsa giornata di campionato, ciò è avvenuto dopo diversi mesi rispetto all'ultima volta che avevano trovato la rete. Per tutti e tre si tratta in particolare del primo gol dell'anno solare 2021. Ora le loro rispettive squadre - Fiorentina, Parma e Genoa - si augurano di averli sempre in queste condizioni da qui a fine stagione.

Castrovilli di nuovo determinante

Dopo essere entrato negli ultimi minuti del primo tempo tra Fiorentina e Spezia, con il risultato ancora fermo sullo 0-0, Gaetano Castrovilli si è scatenato ad inizio ripresa fornendo prima un assist dal limite della linea di fondo per l’acrobazia di Vlahovic, e poi ha trovato la via del gol scaricando un tiro di sinistro alle spalle di Provedel, complice anche la deviazione di un difensore spezzino.

Oltre al contributo decisivo ai gol della Viola, suo infatti anche il recupero del pallone che ha consentito la marcatura finale di Eysseric, tutta la sua partita è stata caratterizzata da giocate di classe e qualità, caratteristiche che lo avevano contraddistinto la stagione scorsa, e che aveva parzialmente mostrato anche ad inizio campionato, salvo poi incappare in troppe prestazioni deludenti, come tutta la Fiorentina [VIDEO] del resto. Al numero 10 il gol mancava dal 25 ottobre, in cui segnò una doppietto decisiva nella vittoria per 3-2 contro l’Udinese. Ora spetterà a lui ripartite da questa prestazione per aiutare la Fiorentina a salvarsi e mantenere la Serie A, oltre che per tentare di strappare una convocazione per Euro 2021.

Cornelius, un centravanti che era ancora a secco in questa stagione

Ad Andreas Cornelius il gol mancava da davvero troppi minuti, ben 1928, l’equivalente di circa 23 partite. Un’eternità per una prima punta d’area di rigore, soprattutto considerando il fatto che nella stagione scorsa furono ben 12 i gol messi a segno dal danese in 26 presenze di campionato, un buon bottino che contribuì alla salvezza del suo Parma.

Poi però il Parma ha cambiato allenatore nel mese di Agosto, con Liverani che prese il posto di D’Aversa, e qualcosa si è rotto nel gioco dei ducali, con la conseguente difficoltà a trovare la rete di Cornelius. Nel mese di gennaio la situazione è cambiata di nuovo, con il ritorno di D’Aversa in panchina per tentare di salvare un Parma in caduta libera.

I risultati sperati tardano ancora ad arrivare, ma la buona notizia per il Parma dopo il pareggio per 2-2 di domenica contro l’Udinese è l’aver ritrovato il gol di Cornelius, con un colpo di testa potente, svettando tra i possenti difensori dell’Udinese. I crociati dovranno sperare che continui così, dopo essersi finalmente sbloccato, per inseguire una salvezza che si fa sempre più difficile, da raggiungere giornata dopo giornata.

Badelj, un gol all'ultimo minuto dedicato a Davide Astori

All’ultimo minuto di Genoa-Hellas Verona, con i padroni di casa in svantaggio per 1-2, il pallone carambola al limite dell’area di rigore del Verona sugli sviluppi di un calcio d’angolo in favore del Genoa. Proprio in quella porzione di campo si trova Milan Badelj che senza pensarci due volte scarica un destro potente che finisce alla spalle di un impotente Silvestri, portando così il Genoa a pareggiare per 2-2 un match importante per proseguire la striscia positiva di risultati iniziata con l’arrivo di Ballardini in panchina.

L’esultanza del centrocampista croato è travolgente, urla di gioia mentre corre verso la bandierina per venire poi sommerso dai compagni di squadra.

Intervistato al termine del match, Badelj ha voluto dedicare il suo gol, che mancava da dicembre 2019, a Davide Astori, compianto capitano delle Fiorentina, squadra in cui i due hanno militato insieme instaurando una forte amicizia, e dal quale Badelj aveva pure ereditato la fascia di capitano dopo la sua tragica scomparsa. ‘Dedico il gol ad Astori, in giornate del genere è impossibile non pensarlo’, queste le sue parole.