La Serie B di calcio si appresta a disputare la 28^ giornata della stagione 2020/2021 tra il 12 ed il 13 marzo 2021. In vetta al campionato c'è l'Empoli con 50 punti seguito dal Monza a quota 47. Una lunghezza in meno dei brianzoli per la Salernitana guidata dal tecnico Fabrizio Castori.

Blasting News ha contattato la giornalista Anna Maria Baccaro per parlare proprio dei campani. La 24enne peraltro segue giornalisticamente anche la squadra femminile del Napoli e quindi coglie l'occasione per commentare l'evoluzione di tutto il movimento.

Baccaro e la Salernitana

Anna Maria, grazie per aver accettato l'intervista. Partiamo subito con una domanda sulla 'tua' Salernitana. Come giudichi il campionato dei campani sin qui?

"Grazie a te. Il campionato della Salernitana per me, ad oggi, è un ottimo campionato. Non una delle squadre più prestigiose del campionato, ma che si sta facendo valere grazie alla coesione del gruppo e all’esperienza di mister Castori che si sta dimostrando ancora una volta un grande conoscitore della Serie B".

12 vittorie, 10 pareggi e 5 sconfitte per la Salernitana. Si poteva ottenere qualcosa in più?

"Si può sempre ottenere qualcosa in più nella vita, come nel calcio. In qualche partita è stato sbagliato l’approccio, se penso alle gare nel girone di andata con Spal, Brescia, Monza ed Empoli.

Con il piglio giusto forse la Salernitana avrebbe potuto ottenere qualcosa in più. Sono arrivate però anche le vittorie meritate e quelle partite in cui il pizzico di fortuna ha dato ragione ai granata. Va bene quanto raccolto perché se sei nelle prime posizioni da settembre vuol dire che il merito c’è".

La Salernitana può concretamente tornare in Serie A dopo oltre 20 anni?

Che aria si respira nella piazza?

"Ci sono sensazioni contrastanti, come spesso accade. C’è chi sogna insieme alla squadra e chi è più scettico perché rimasto deluso dal passato. La Salernitana può concretamente tornare in Serie A, certo. Lo è stato detto più volte da tutti, sia dal mister che dalla squadra stessa.

In generale come commenti questa appassionante Serie B?

La solita grande bagarre per la promozione diretta e playoff, oltre che un'avvincente lotta per salvarsi. Chi vedi come candidate al salto di categoria e chi indirizzate verso la retrocessione?

"L’anno scorso, ad oggi, era già tutto ben definito. Era chiaro che Benevento e Crotone sarebbero tornate in massima serie. Quest’anno è ancora tutto da decidere, per questo mi sento di dirti che il campionato cadetto è più avvincente che mai. Ad oggi ti dico che vedo l’Empoli ed il Monza come le papali promosse. Sulla terza squadra ho un gran punto interrogativo. Non sono da escludere Spal, Lecce, Venezia che poi è la grande sorpresa, Frosinone che potrebbe risalire la china ed ovviamente la Salernitana.

Verso la retrocessione vedo indirizzate Pescara ed Entella. L’Ascoli aveva fatto intravedere una reazione importante mettendo in difficoltà le big, ma adesso sembra essersi arrestato di nuovo. Staremo a vedere".

Anna Maria e il calcio femminile

Tu scrivi anche sul Napoli femminile. Campionato difficile per i partenopei. Possibilità di salvarsi in Serie A?

"Si, scrivo del Napoli femminile e vivo la realtà azzurra molto da vicino. Posso dire che queste ragazze hanno raccolto meno di quanto avrebbero meritato. Un pizzico di fortuna dalla loro sarebbe servita in alcune partite dove hanno dimostrato di essere squadra e di avere tante potenzialità. Potenzialità riconosciute ed individuate da mister Pistolesi stesso che sta facendo davvero un grande lavoro.

Io nella loro salvezza ci credo; vincere gli scontri diretti che restano sarà di vitale importanza".

Il calcio femminile è in un'ottima fase di miglioramento. La calciatrice Ghirelli è stata anche ospite a Sanremo. Il movimento merita ancor più attenzione?

"Assolutamente si. Credo e spero sia solo l’inizio. Nel 2023, con l’arrivo del professionismo per le calciatrici italiane, potremmo dire di aver iniziato la vera rivoluzione".

Chi è Anna Maria

Parlando di te, chi è Anna Maria Baccaro e come nasce la passione per il calcio?

"Anna Maria Baccaro è una ragazza di 24 anni che non smette mai di sfidare se stessa e di trovare nuovi obiettivi da raggiungere. Sono una giornalista sportiva e già vivere della mia passione per me è un traguardo importante.

L’amore per il calcio è nata grazie al mio papà, grande tifoso di questo meraviglioso sport. Mi ha portata all’Arechi, e vedendo la curva piena ho vissuto le prima grande emozioni che il calcio sa regalare".

Quali sono i tuoi progetti futuri? Ti abbiamo visto iniziare un'avventura anche con Chiamarsi Bomber.

"Tante cose in ballo che spero di poter ufficializzare quanto prima. Con i ragazzi di Chiamarsi Bomber ho iniziato un format molto carino, “Bomber Review” con ospiti e compagni di viaggio straordinari. A breve partirò anche con un programma televisivo tutto mio molto carino. Insomma mai fermi e sempre con la testa a quello che sarà".