Con la vittoria per 4-1 in questa 31^ giornata di Serie A, il Bologna si trova ad un passo dall'aritmetica salvezza a quota 37, con ben +12 punti sul Cagliari terzultimo, mentre lo Spezia rimane fermo a 32 punti, quindi non ancora del tutto al riparo dalle zone più pericolose.

Lo Spezia pressa alto, il Bologna sfrutta gli spazi

Sin dai primissimi minuti si capisce il canovaccio generale della partita: il Bologna fa girare bene il pallone con la qualità dei suoi centrocampisti, mentre lo Spezia pressa molto alto per non dare fiato ai rossoblù. La prima scossa al match la dà involontariamente Bastoni, terzino sinistro dello Spezia, che viene preso in controtempo dal filtrante di Svanberg e interviene goffamente con il braccio largo.

Il rigore è netto, dal dischetto si presenta Orsolini che non sbaglia e con la sua esultanza si scrolla di dosso un pò di pressione accumulata recentemente, tra panchine e il rapporto costantemente in bilico con Mihajlovic, che da lui vuole sempre qualcosa in più.

Il Bologna è in vantaggio, e si trova ancora di più a suo agio ad aggirare il pressing dello Spezia che concede qualche spazio di troppe alle spalle della difesa, come accade nel secondo gol, che il Bologna sigla poco dopo l'1-0. Soumaoro trova Soriano con un perfetto lancio in diagonale, morbido e preciso, in una zona non particolarmente pericolosa, qualche metro prima del cerchio di centrocampo. Il centrocampista rossoblù mette giù il pallone con il petto, si gira e porta via con sè Erlic che era uscito a pressarlo.

A quel punto Schouten è intelligentemente scattato alle spalle di un distratto Leo Sena, che non assorbe il suo movimento e lascia scoperta la fetta di campo di Erlic. Per Soriano a questo punto è semplicissimo lanciare verso la porta Schouten, che risulta ormai imprendibile dal resto dell'altissima difesa dello Spezia. Arrivato davanti a Provedel serve al centro per Barrow che deve solo appoggiare il pallone in rete.

Un finale di primo tempo vibrante

Nonostante il doppio svantaggio, lo Spezia non sembra intenzionato ad arrendersi. Sugli sviluppi di un corner calciato da Bastoni, la palla finisce dalle parti di Ismajli, che con un pò di fortuna riesce a spingerla in rete, accorciando le distanze. Primo tempo finito? No, assolutamente. Il Bologna va vicinissimo al terzo gol con Barrow, pescato da Svanberg su punizione, con uno schema che sorprende la difesa dello Spezia.

Barrow però è sfortunato, il pallone calciato dal suo destro rotola lentamente verso il palo, Soumaoro non riesce ad intervenire sul rimbalzo e la difesa spazza via per evitare altri pericoli.

Secondo tempo nel segno di Svanberg

Lo Spezia rientra dagli spogliatoio determinato, credendo di poter riacciuffare il risultato, partendo subito forte come nel primo tempo con il pressing. Ill Bologna però riesce a resistergli, e su un corner, dopo diverse sponde tra Palacio, un difensore dello Spezia, e Danilo, trova il terzo gol con Svanberg, che con una zampata sotto porta infila Provedel. Il Bologna sembra essere particolarmente fortunato con i calci piazzati, e sempre da calcio d'angolo trova il 4-1, ancora una volta con Svanberg, abilissimo a partire da dietro la difesa già schierata dello Spezia, per poi attaccare il secondo palo.

Ovviamente la fortuna è relativa, perchè il cross di Barrow è perfetto e Svanberg ci arriva con i tempi giusti, un gol di squadra siglato con un perfetto schema da calcio d'angolo. Lo Spezia prova a dare un senso al finale di gara provando a spingere, ma non trova mai lo spiraglio giusto per fare realmente del male al Bologna, che rischia addirittura di segnare il quinto gol con Orsolini, che colpisce la traversa con un potente sinistro a giro.

Se il Bologna può ritenersi soddisfatto per la partita disputata e per la posizione in classifica, lo Spezia deve subito concentrarsi sulle ultime partite che gli rimangono per evitare brutte sorprese di fine stagione. Il calendario della squadra di Italiano però è tutt'altro che semplice, con tre trasferte, una a Verona e due volte a Genova per i derby liguri con Genoa e Sampdoria, mentre i quattro match casalinghi saranno , in ordine di calendario, contro Inter, Napoli, Torino e Roma. Un finale che si preannuncia da brividi quindi per lo Spezia, una delle novità più sorprendenti di questa stagione che va verso la sua conclusione.