La testa della classifica implica ambizioni e pressioni importanti. Il mese di aprile potrebbe essere decisivo per l’Inter in chiave scudetto e in questi giorni arrivano ottime notizie per questa fase cruciale. I nerazzurri hanno saltato la scorsa giornata di campionato contro il Sassuolo a causa del divieto posto dall’ASL di Milano vista la positività al Covid-19 di 4 calciatori in rosa (Handanovic, De Vrij, D’Ambrosio e Vecino).

Per la gioia dei tifosi, negli scorsi giorni Samir Handanovic è stato il primo a risultare negativo al Covid - successivamente anche Matias Vecino - e ci sono buone possibilità che possa vestire una maglia da titolare per la prossima sfida di campionato contro il Bologna.

È invece del 1° aprile la notizia della negatività di Stefan De Vrij, che dà la possibilità ad Antonio Conte di poter contare sul suo contributo in caso di necessità, viste anche le fatiche dei giocatori convocati dalle nazionali. L’allenatore nerazzurro può sorridere anche grazie all’ottime prestazioni offerte da Stefano Sensi con la maglia dell’Italia, in particolare nell’ultima sfida contro la Lituania.

Covid-Inter, De Vrij torna a disposizione

Dopo Samir Handanovic e Matias Vecino, anche il difensore olandese sarebbe guarito dal Coronavirus. La notizia farà sicuramente piacere a mister Antonio Conte che potrà contare sull’olandese per la prossima sfida di campionato contro il Bologna, anche se difficilmente potrà schierarlo dal primo minuto.

I tifosi sperano che la stessa sorte tocchi al più presto anche a Danilo D’Ambrosio, jolly indispensabile per il reparto arretrato nerazzurro. In attesa di nuove notizie confortanti, contro il Bologna sarà probabilmente Andrea Ranocchia a prendere il posto di De Vrij.

Verso Inter-Bologna, Handanovic torna in gruppo

Dopo aver svolto lavoro individuale nelle sessioni d’allenamento di inizio settimana, il capitano dell’Inter ha da qualche giorno ripreso ad allenarsi in gruppo, candidandosi con buone probabilità per una maglia da titolare per la sfida contro il Bologna di Sinisa Mihailovic.

Nel caso in cui l’estremo difensore nerazzurro non dovesse riuscire a farsi trovare pronto per la sfida del Dall’Ara, potrebbe scendere in campo Radu, giovane dalle grandi prospettive cresciuto nelle giovanili nerazzurre.

Stefano Sensi vuole riprendersi il centrocampo dell’Inter

La parabola discendente di Stefano Sensi con la maglia dell’Inter è stata condizionata dalla lunga serie di infortuni che hanno colpito il calciatore della metà della scorsa stagione fino ad oggi.

la condizione fisica ritrovata non è bastata per scardinare le idee di formazione di Antonio Conte, il talento azzurro ha infatti trovato poco spazio nelle ultime uscite di campionato. Nonostante lo scarso impiego, Roberto Mancini lo ha scelto per l’11 titolare contro Bulgaria e Lituania. La prestazione di Sensi contro la Bulgaria è durata poco più di un’ora con la responsabilità del ruolo di regista basso, posizione diversa rispetto a quella ricoperta nella maggior parte delle occasioni con la maglia dell’Inter, ovvero di mezz’ala. Nonostante la posizione atipica e una prestazione senza guizzi particolari, i tifosi nerazzurri possono sorridere per il rendimento complessivo del centrocampista 25enne.

L’ex centrocampista del Sassuolo contro la Lituania ha invece marcato la rete del vantaggio azzurro, facendo ben sperare i tifosi nerazzurri per un ritorno alle prestazioni di alto livello della scorsa stagione che gli erano valse apprezzamenti di non poco conto a livello internazionale.