La vittoria dello scudetto da parte dell'Inter è gran parte merito di due personaggi che hanno scritto la storia della Juventus. Ci si riferisce al tecnico Antonio Conte e all'amministratore delegato Giuseppe Marotta. Il primo dopo aver trionfato in bianconero da giocatore e poi da allenatore ha dimostrato all'Inter di essere un vincente conquistando uno scudetto importante con grande facilità. Il dirigente invece in due anni all'Inter ha saputo costruire una rosa di qualità, che in questa stagione sta già raccogliendo importanti risultati.

Proprio Giuseppe Marotta è stato protagonista di un'intervista molto interessante a Sky Sport.

Ha parlato infatti dello scudetto appena conquistato all'Inter ma anche del suo passato alla Juventus e del suo addio avvenuto due anni fa. Marotta ha spiegato che la fine dell'esperienza professionale in bianconero è stata voluta da entrambi le parti. Ha poi aggiunto che il suo sogno per la prossima stagione è quello di raggiungere il ventesimo scudetto della storia dell'Inter, che significherebbe portare sulla maglia la seconda stella.

'Rescissione consensuale con la Juventus'

In una recente intervista a Sky Sport Giuseppe Marotta ha spiegato anche il motivo del suo addio alla Juventus. Il dirigente ha dichiarato: "Non sono andato via dalla Juventus, è stata una risoluzione consensuale". Ha poi aggiunto: "Quando emergono alcune situazioni presentate dalla proprietà, è giusto che il manager faccia un passo indietro".

Marotta ha poi spiegato che quando ha lasciato la Juventus era sabato, la domenica è arrivato un sms del presidente dell'Inter Steven Zhang. In merito alla crescita dell'Inter ha invece dichiarato: "Noi facciamo il nostro percorso, attualmente la distanza tecnica con la Juventus è colmata ma dalla prossima stagione ci saranno diverse difficoltà vista la crescita di Milan, Napoli e Atalanta".

Si è poi soffermato sul suo sogno professionale dichiarando: "Sarebbe veramente straordinario vincere lo scudetto la prossima stagione perché significherebbe portare all'Inter la seconda stella".

Giuseppe Marotta su Antonio Conte

Marotta ha sottolineato come sia stato molto importante Conte per l'Inter. Secondo il dirigente infatti è meglio avere un giocatore scarso ma un tecnico forte che non il contrario.

Da qui la scelta di affidarsi all'allenatore pugliese. Ha infatti dichiarato: "La retribuzione di Conte è in sintonia con il suo palmares". L'amministratore delegato dell'Inter è ritornato anche sulle parole di Conte dello scorso anno, dirette in particolar modo alla società nerazzurra. Secondo Marotta l'intento di Conte era stimolare tutti a fare meglio. Ha poi aggiunto che apprezza molto le persone che ti dicono le cose in faccia, come è tipico del tecnico pugliese.