La Juventus in questa sessione di mercato potrebbe cedere Arthur. Del futuro del brasiliano si parla moltissimo, visto che non sarebbe centrale nel progetto di Massimiliano Allegri. La Juventus, però, non può permettersi una minusvalenza visto che ha preso Arthur solo un anno fa. Dunque, bisognerà nel caso procedere o con uno scambio oppure prestando il giocatore. Del futuro del numero 5 juventino ne ha parlato Paolo Bargiggia sul suo sito internet ufficiale: "Nel corso del vertice di mercato tenuto nel weekend a casa Juve si è parlato anche al telefono con gli agenti di Arthur e Milinkovic Savic".
Il giornalista ha posi spiegato che il brasiliano non sarebbe indispensabile per Allegri, mentre l'acquisto del serbo sarebbe importante per il tecnico livornese: "Allegri ritiene non indispensabile il primo ma molto importante il secondo".
La Juventus pensa a rinforzare il centrocampo
Il centrocampo è un reparto nevralgico e la Juventus vorrebbe rinforzarlo il più possibile. I movimenti in mediana tra entrate e uscite potrebbero essere parecchi. Uno dei giocatori in arrivo potrebbe essere Locatelli, mentre in uscita ci sarebbero Ramsey e Arthur. Del futuro del brasiliano ne ha parlato Paolo Bargiggia: "Prestito biennale con obbligo di riscatto per Savic e, nel contempo gira in prestito semplice Arthur alla Lazio".
Per il giornalista i bianconeri sarebbero interessati a Milinkovic Savic e potrebbero proporre in cambio proprio Arthur. La Juventus sarebbe anche disposta a pagare parte dell'ingaggio del brasiliano. Arthur guadagna 6,5 milioni. Inoltre, per Paolo Bargiggia, la Juventus sarebbe interessata anche a Milenkovic della Fiorentina: "Il club bianconero ha programmato anche di spingere dalla prossima settimana, con la Fiorentina per Milenkovic".
Per arrivare al difensore la Juventus avrebbe offerto ai viola il cartellino di Daniele Rugani.
Nuovo incontro per Locatelli
Inoltre, la Juventus in settimana si dovrebbe rivedere con il Sassuolo per parlare di Manuel Locatelli. Il club neroverde, secondo a indiscrezioni di mercato non vorrebbe cedere il centrocampista classe 98 con una formula simile a quella che i bianconeri hanno utilizzato per Chiesa.
Il Sassuolo, dunque, non sarebbe disposto ad accettare un prestito biennale con obbligo di riscatto. La volontà della società neroverde sarebbe quella di incassare 40 milioni e di valutare anche l'opzione del prestito, ma solo per un anno con ovviamente l'obbligo di riscatto. Perciò le parti dovranno lavorare su queste basi per cercare di trovare un'intesa che possa soddisfare tutti quanti. Inoltre, non è da escludere che le due società parlino anche di giovani interessanti con Dragusin, Felix Correia e Fagioli.