La "questione croata" è pronta a tenere banco nei prossimi giorni in casa Inter. Marcelo Brozovic e Ivan Perisic sarebbero infatti in bilico per motivi diversi. Il regista è un pallino di Simone Inzaghi, che vorrebbe la sua conferma per una questione tattica. Il suo 3-5-2 ha nel regista una parte fondamentale, nella Lazio Biglia, prima, e Lucas Leiva, poi, sono stati i giocatori che giostravano nel cuore del campo dove il neo allenatore vuole una pedina affidabile che sappia giocare il pallone senza tralasciare la parte di interdizione.
Brozovic è il profilo ideale, anche più di Sensi che ha geometrie e idee da grande giocatore ma purtroppo è limitato dagli infortuni.
Così il croato sarebbe il regista designato del nuovo corso nerazzurro, ma prima bisognerà risolvere una importante questione.
Inter-Brozovic: la trattativa per il rinnovo
Il centrocampista ha infatti il contratto in scadenza nel 2022, tra sei mesi in caso non prolungasse potrebbe accordarsi con chiunque lasciando poi l’Inter la prossima estate a parametro zero. Marotta e Ausilio starebbero muovendo i primi passi per evitare questa ipotesi che di sicuro scontenterebbe la società Campione d’Italia. Una vera e propria trattativa non sarebbe ancora partita, ma i primi abboccamenti ci sarebbero già stati.
Gli ultimi rumor parlano anche di cifre con l’ingaggio di Brozovic che potrebbe essere simile a quella del neo acquisto Calhanoglu.
Sul piatto potrebbero quindi essere messi 5 milioni di euro a stagione, un milione e mezzo in più rispetto all’attuale stipendio del croato che si assesta intorno ai 3,5 milioni. Anche per questo filtra ottimismo sulla riuscita della trattativa, un ingaggio più alto e un ruolo centrale in campo potrebbero convincere il giocatore a firmare.
La situazione Perisic non è ancora chiara
Simile è la situazione di Ivan Perisic con contratto in scadenza nel 2022 ma un ingaggio attuale più sostanzioso rispetto al compagno. L’esterno ha uno stipendio da 5 milioni a stagione, alto per un calciatore che per caratteristiche potrebbe non trovare spazio negli schemi di Inzaghi.
Esterno d’attacco puro, o vecchia “ala”, nel 3-5-2 il croato ha fatto fatica a trovare spazio con Conte e la situazione non dovrebbe cambiare con il nuovo allenatore. Troppo offensivo per fare l’esterno a tutta fascia, questo il problema.
La dirigenza nerazzurro vorrebbe così provare a cedere Ivan Perisic per fare cassa e soprattutto per abbassare il monte ingaggi della società, obiettivo da perseguire nel breve periodo per non mettere in pericolo i conti societari. Il problema è che il giocatore, secondo le ultime notizie, non vorrebbe lasciare subito l’Inter, ma preferirebbe arrivare alla naturale scadenza dell’accordo per poi poter trattare con i potenziali corteggiatori in autonomia. Insomma la sensazione è che in questo caso si potrebbe verificare un vero e proprio braccio di ferro, a meno che Roma e Monaco, che sarebbero interessate al giocatore, non riuscissero a trovare la chiave giusta per portarlo via subito da Milano.