Uno dei trasferimenti più chiacchierati del calciomercato estivo fino ad adesso è stato quello che ha portato Gianluigi Donnarumma al Paris Saint Germain. Il portiere, nominato miglior giocatore dell'Europeo, si è trasferito a parametro zero dopo essere andato in scadenza con il Milan. La società rossonera ha provato ad offrirgli il prolungamento di contratto ma con un ingaggio che non ha soddisfatto le richieste del giocatore. Si era parlato anche di un interesse concreto della Juventus ma alla fine la società bianconera ha deciso di riconfermare Szczesny.

Sull'argomento ha voluto parlare l'ex dirigente della Juventus Luciano Moggi. L'ex dirigente ha voluto criticare sia Milan che Juventus, che potevano affidarsi ad un portiere importante che avrebbe loro "garantito affidabilità per i prossimi 20 anni". Secondo Moggi, la trattativa con Donnarumma è stata gestita in modo errato.

Luciano Moggi critica Milan e Juve

"Donnarumma poteva essere il portiere dei prossimi 20 anni sia per il Milan che per la Juve, il rimprovero lo faccio a tutte e due le squadre". Queste le dichiarazioni di Luciano Moggi in riferimento al portiere della nazionale italiana, che si è trasferito a parametro al Paris Saint Germain. L'ex amministratore delegato della Juventus si è voluto complimentare però con Paolo Maldini, protagonista a sua detta di diverse trattative di mercato importanti.

Secondo Moggi, il dirigente del Milan ha saputo pescare molto bene i giovani: "Mi è piaciuto il comportamento di Maldini nella stagione 2020-2021 per i giovani che ha saputo trovare". L'ex dirigente ha portato l'esempio di Tomori, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Chelsea, e che si è rivelato molto importante per la difesa del Milan.

Non è un caso che sia stato riscattato per un prezzo totale fra prestito e cartellino di 30 milioni di euro.

Il mercato della Juventus

Luciano Moggi di recente ha parlato anche del mercato della Juventus, sottolineando come la rosa bianconera sia di qualità. Secondo l'ex dirigente, con gli eventuali arrivi di Manuel Locatelli e Miralem Pjanic i bianconeri sarebbero completi in tutti i settori.

A proposito del nazionale italiano, nei prossimi giorni è atteso l'incontro con il Sassuolo per provare a definire il suo trasferimento alla Juventus. Dovrebbe inoltre arrivare anche Pjanic, che potrebbe lasciare il Barcellona a parametro zero. Il giocatore però dovrebbe accettare un ingaggio da circa 6 milioni di euro inferiore rispetto ai 8,5 milioni di euro a stagione che attualmente guadagna.