In attesa del rilancio decisivo del Chelsea per Romelu Lukaku, parallelamente l'Inter si sta muovendo per trovare la giusta alternativa al belga capace di raccogliere la sua pesante eredità. I nomi sul taccuino sono diversi: si è parlato di Duvan Zapata, forse erede naturale di Lukaku per caratteristiche tecniche e fisiche. Ma l'Atalanta ha fissato il prezzo a 40 milioni di euro e l'età (31 anni) non giova dalla sua parte.

L'altro nome che si circola è quello di Vlahovic della Fiorentina. Profilo molto giovane e promettente (classe 2000). La Fiorentina non si siede nemmeno dinnanzi ad un'offerta al di sotto dei 50 milioni di euro.

Vlahovic ha grandissime potenzialità ma è molto giovane, riuscirà eventualmente a reggere la pressione dell'eredità di Lukaku nell'attacco nerazzurro?

Edin Dzeko favorito numero 1 per il dopo Lukaku?

Ecco allora salire in cattedra nelle ultime ore il nome dell'usato sicuro e a costo contenuti. Il profilo che sarebbe balzato in cima alla lista di Marotta e Ausilio è quello di Edin Dzeko. L'inizio di stagione per il bosniaco è stato molto buono e anche il rapporto con Mourinho è stato all'insegna della cordialità. Guadagna un bel po': 7,5 milioni di euro. Cifra che la Roma potrebbe privarsene volentieri, puntando su profili più giovani. Ecco allora che i giallorossi potrebbero decidere di lasciar partire Dzeko a zero con un anno di anticipo sulla scadenza naturale del contratto.

In questo modo risparmierebbe il ricco ingaggio al quale va aggiunto la cifra lorda.

I nerazzurri accoglierebbero volentieri quel Edin Dzeko che già due anni fa fu ad un passo dal trasferimento a Milano, salvo decisione dell'ultim'ora del bosniaco di voler restare nella capitale per motivi familiari (la moglie si oppose al trasferimento).

DI certo ci sarà da trovare l'accordo con Edin Dzeko perché i 7,5 milioni percepiti a Roma sono troppi. Probabile si troverà un eventuale punto d'incontro per un biennale a 5 milioni di euro a stagione.

Oltre a Dzeko si cerca anche una quarta punta

Ma se Dzeko rappresenterebbe oggi la prima scelta per il dopo Lukaku le manovre in attacco per l'Inter non dovrebbero terminare qui.

Pensare di affidarsi per tutta alla stagione all'esperienza del bosniaco, Lautaro e Sanchez, è molto grave. Ecco allora che considerata la partenza di Pinamonti verso Empoli, l'Inter è al lavoro anche per trovare una quarta punta da regalare ad Inzaghi. I nomi sono quelli di Raspadori o Keita. Ma nell'ultimo giorni è avanzato con prepotenza anche quello di Gianluca Scamacca.

L'attaccante del Sassuolo sarebbe una precisa richiesta di Marotta e di Inzaghi. La formula che sta circolando per cercare di portare il 22enne a Milano è quello di uno scambio di prestiti con diritto di riscatto: Agoumè in neroverde e Scamacca che farebbe il percorso inverso.

Su Lukaku l'Inter attende il rilancio del Chelsea a 130 milioni

Gli ultimi aggiornamenti su Lukaku intanto dicono che al momento l'ultima offerta arrivata da Londra è quella di 120 milioni di euro più il cartellino di un calciatore gradito ai nerazzurri da scegliere in una lista di nomi fuori dal progetto tecnico dei Blues. L'Inter attende il rilancio definitivo a 130 milioni per dare il lascia passare al belga. Salvo clamorosi decisioni dell'ultim'ora la strada di Lukaku verso il Chelsea pare spianata.

I tifosi intanto si stanno esprimendo in modo critico sui social dinnanzi all'idea di dover dire addio al loro bomber. Ma al di là della partenza di Lukaku a preoccupare i fan è la paura di indebolire ulteriormente una squadra già orfana di Hakimi.

Ieri la protesta del tifo organizzato nerazzurro è arrivata anche sotto la sede sociale, con striscioni di appoggio verso calciatori, staff, Marotta e Ausilio. Attaccato invece il presidente Steven Zhang.