L'Inter lavora in ottica Calciomercato. La società nerazzurra sta valutando dei profili di alto livello per la prossima, così da rinforzare la rosa a disposizione di Simone Inzaghi ed essere competitivi in Italia ed in Europa.
Oltre al tassello legato al portiere con Onana che sarebbe il primo nome sulla lista per sostituire Handanovic, la dirigenza nerazzurra sta monitorando Ruslan Malinowskyi, forte e talentuoso centrocampista della Dea, esploso definitivamente nella passata stagione sotto la guida di Gasperini.
Il centrocampista ucraino, autore di una grande rete proprio contro l'Inter nel 2-2 finale di San Siro, ha ormai scalato le gerarchie ed è un punto fermo del 3-4-2-1 del tecnico bergamasco, che difficilmente rinuncia alla qualità e all'estro del classe 93.
Per strapparlo alla Dea e soprattutto al presidente Percassi che riesce a valorizzare tutti i suoi giocatori con un modus-operandi di altissimo livello, serve una cifra attorno ai 30 milioni.
I nerazzurri che avevano già preso in considerazione la candidatura del centrocampista per questa sessione estiva di calciomercato, potrebbe affondare il colpo nella prossima stagione ed accaparrarsi le prestazioni di uno dei calciatori più talentuosi dell'intero campionato di Serie A.
Inter, questione rinnovi: da Barella a Dimarco
Oltre a possibili acquisti nella prossima stagione, i nerazzurri stanno lavorando anche per i rinnovi di quei calciatori fondamentali nello scacchiere tattico di Simone Inzaghi.
Tra i primi nomi, c'è certamente quello di Nicòlo Barella, che ormai è diventato il leader della mediana nerazzurra, come dimostrano i cinque assist siglati nelle prime sei partite di Serie A.
I nerazzurri sono pronti a mettere sul piatto una cifra attorno ai 5 milioni fino al 2026, così da scongiurare possibili richieste dall'esterno, in particolare dall'Inghilterra. Una crescita esponenziale del centrocampista nerazzurro, che con il possibile addio di Handanovic a fine stagione, potrebbe ereditare anche la fascia da capitano.
Altro rinnovo che la società nerazzurra con a capo il ds Marotta ha intenzione di concludere è quello di Federico Dimarco, tornato alla base dopo due anni da assoluto protagonista nel Verona di Ivan Juric. Come per Barella, anche l'esterno nerazzurro ha avuto una crescita esponenziale, dal punto di vista tecnico ma anche tattico: infatti, nel 3-5-2 di Inzaghi è una pedina importante, visto che può giocare come quinto alternandosi con Perisic, ma anche come terzo di difesa, dando respiro a Bastoni.
Nelle prossime settimane, i nerazzurri vogliono concludere la vicenda rinnovando il contratto al giovane esterno italiano.