La Juventus ha chiuso il calciomercato estivo lasciando dubbi su alcune scelte di mercato effettuate. L'addio di Cristiano Ronaldo ha evidentemente pesato nelle strategie della società bianconera. Era difficile trovare un sostituto all'altezza del portoghese, ma l'acquisto di Kean ha creato non poco disappunto fra i tifosi bianconeri. Tanti si aspettavano un giocatore di livello internazionale come Mauro Icardi ma anche un innesto di qualità a centrocampo. Alla fine sono arrivati Manuel Locatelli per la mediana e Kaio Jorge e Moise Kean per il settore avanzato.
Sui social tanti tifosi hanno criticato la società bianconera, non risparmiando neanche il presidente Andrea Agnelli. Mercoledì 1 settembre il gruppo ultras dei Vikings ha esposto uno striscione di contestazione riferito anche al massimo dirigente bianconero. Negli ultimi mesi Agnelli ha dovuto fronteggiare diverse situazioni di difficile gestione, come le tante critiche dopo il lancio della Superlega. Non è da scartare la possibilità che il presidente della Juventus possa lasciare la società la prossima stagione. A lanciare questa indiscrezione il giornalista sportivo Graziano Campi.
'Non è certo che Agnelli sarà il presidente della Juventus anche la prossima stagione'
"Non è affatto sicuro che Agnelli sarà il presidente della Juventus anche il prossimo anno.
Da una parte c'è la Ferrari che spinge per averlo dall'altro c'è da capire come andrà a finire la questione legata al caos della Superlega. Staremo a vedere”. Queste le dichiarazioni di Graziano Campi in riferimento al futuro professionale del presidente della Juventus Andrea Agnelli. Secondo il giornalista sportivo il dirigente bianconero potrebbe andare alla Ferrari per risollevare la scuderia di Maranello dopo tanti in cui sta avendo difficoltà nel raggiungere risultati in Formula 1.
Per il suo eventuale addio alla Juventus potrebbe pesare anche la situazione Superlega, che ha portato la società bianconera a scontrarsi con la Uefa.
La nuova dirigenza della Juventus
Già negli ultimi mesi ha attuato diversi cambiamenti non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello dirigenziale. Gli unici confermati sono proprio il presidente della Juventus Agnelli e il vice presidente Pavel Nedved.
Fabio Paratici è stato sostituito da Federico Cherubini nel ruolo di direttore sportivo. La dirigenza è stata inoltre integrata da un'altra figura professionale importante, quella dell'amministratore delegato. Maurizio Arrivabene, l'ex Ferrari sta cercando di sistemare il bilancio d'esercizio, provato dall'investimento su Cristiano Ronaldo effettuato nell'estate 2018.