Raheem Sterling è uno dei tanti nomi che farebbe sognare i tifosi milanisti, e il valore stimato di 85 milioni di euro la dice lunga sulle sue potenzialità.
L'attaccante di nazionalità inglese ha il contratto in scadenza nel 2023 e questo faciliterebbe molto il suo eventuale cambio di maglia, anche se lo stipendio da 15 milioni di sterline spaventa e non poco. Secondo rumors insistenti provenienti proprio dall'Inghilterra, il Milan può puntare sui rapporti tra Al Ardhi (propietario di Investcorp) e Mubadala (fondo degli Emirati Arabi che possiede parte delle azioni del Manchester) per assicurarsi il giocatore.
L'attaccante è in scadenza, ma può ancora rinnovare
Il Milan non vuole farsi scappare questa occasione, ma tutto si deciderà da ora fino alla fine del campionato. Il numero 7 piace molto a Guardiola e lui vorrebbe rinnovare, ma con le voci su un possibile arrivo di Erling Haaland diventa tutto molto più complicato.
All'attivo Sterling questa stagione ha totalizzato 14 gol e sfornato 7 assist in tutte le competizioni, tutte statistiche che farebbero entusiasmare qualsiasi allenatore e in particolare quello del Milan, Stefano Pioli.
Inoltre è nota la versatilità di ruolo che ha questo fuoriclasse. Sterling, infatti, può giocare come punta, seconda punta, ala destra e soprattutto ala sinistra, il ruolo dove si è espresso al meglio dimostrandosi sempre pericoloso e quasi inarrestabile.
Proprio per questo sarebbe perfetto nella formazione dell'allenatore del Milan che, con il numero 7 in squadra, potrebbe inventare nuovi modi di far giocare la sua squadra.
Origi, si va verso la fumata bianca
Divock Origi è l'obiettivo più concreto del mercato del Milan in queste settimane e si va sempre di più verso la chiusura.
Per ufficializzare la trattativa manca solo la firma del giocatore che avrebbe già accettato tutte le condizioni imposte dalla società rossonera, e gli unici dettagli da ufficializzare sarebbero bonus di vario tipo, come goal, presenze e altro.
Ricordiamo che Origi non è un "bomber" ma è più un giocatore funzionale adatto a ricoprire più ruoli: quest'anno viaggia con 5 gol e 3 assist in 15 partite giocate, che sicuramente sono statistiche migliori rispetto alla scorsa stagione dove ha totalizzato una sola rete in 17 partite.
Il numero 27 del Liverpool, inoltre, è un profilo perfetto per Pioli che, nonostante i dubbi sul suo ingaggio, lo ritiene funzionale all'attuale progetto tecnico-tattico e importante per lo step in più che deve fare la squadra.
Ibra può rinnovare ma non alle stesse condizioni
Zlatan Ibrahimovic è stato fondamentale da tutti i punti di vista per il Milan soprattutto negli ultimi anni, ma questa potrebbe essere l'ultima stagione dello svedese.
Quest'anno sono molte le gare saltate da Ibra a causa di infortuni vari e i dubbi in casa Milan ovviamente crescono, ma il fondo Investcorp starebbe proprio pensando al rinnovo. Farebbe molto comodo alla società avere una figura come Ibra come "giocatore testimonial" ma non con l'ingaggio attuale. Per questo la società valuta il rinnovo ma offrendogli una cifra intorno ai 2 milioni a stagione. Lo svedese però ha le idee chiare, vuole continuare.