La Juventus è attesa da una stagione 2022-2023 di riscatto rispetto a quanto ha fatto in quella appena conclusasi. Infatti i bianconeri sono reduci da un quarto posto in Serie A e, soprattutto, da due sconfitte nella finale di Supercoppa Italiana e Coppa Italia, e dall'eliminazione agli ottavi di Champions League per mano del Villarreal. Tra i fattori che hanno pesato sul rendimento discontinuo della squadra torinese vi è l'infortunio al ginocchio subito da Federico Chiesa a gennaio.

Il centrocampista ha parlato alla stampa durante l'inaugurazione a Torino di un nuovo centro educativo in collaborazione con Save The Children.

In questa circostanza, Chiesa si è detto innanzitutto pronto e desideroso di giocare al più presto con Dusan Vlahovic, con il quale ha un'ottima intesa professionale ed umana che si è consolidata durante il periodo trascorso insieme alla Fiorentina.

In merito all'eventualità di indossare la maglia numero 10, l'esterno offensivo genovese ha ammesso che gli farebbe piacere perché è una casacca storica, già indossata da grandi giocatori della storia della Juventus.

Per quanto concerne il recupero dall'infortunio, ha detto che sta rispettando la tabella di lavoro stilata dallo staff medico. Il rientro dovrebbe avvenire per i primi di settembre, ma l'atleta non ha escluso che, se fosse possibile, vorrebbe anche provare ad anticipare i tempi.

Al momento ha ripreso a correre e a fare i cambi di direzione. Dunque proseguono i passi in avanti dopo l'infortunio e l'intervento al legamento del ginocchio al quale si è sottoposto a gennaio dopo la partita con la Roma.

Federico Chiesa ha parlato di Vlahovic e della maglia numero 10 della Juve

"Vlahovic mi aspetta? Avevamo già fatto coppia e con lui mi trovo benissimo in campo, poi è un amico fuori e questo migliora solo le cose in campo.

Non vedo l'ora di giocare con lui e dargli qualche palla per fare qualche gol in più". Così si è espresso Federico Chiesa nel parlare del suo rapporto con Vlahovic. Entrambi erano alla Fiorentina prima che nel 2020 il centrocampista si trasferisse alla Juventus.

Nel gennaio del 2022 anche il bomber serbo è passato alla Vecchia Signora, ma non ha avuto l'opportunità di tornare a giocare insieme a Chiesa a causa dell'infortunio di quest'ultimo.

A proposito del suo programma di recupero, il nazionale italiano ha affermato: "Penso per inizio di settembre di essere pronto, vediamo se riusciamo a fare qualcosina prima, però per essere sicuri e non avere poi ricadute in futuro, che non si augura nessuno, sarà settembre".

Infine si è soffermato sull'eventualità di scegliere la maglia numero 10 per la prossima stagione. Ad oggi, dopo l'addio di Paulo Dybala, quella casacca è libera. Sull'argomento Chiesa ha rivelato: "Mi stuzzica l'idea di indossarla, a luglio saprete il numero".

Il centrocampista della Juventus sulla nazionale italiana

Federico Chiesa alla presenza dei giornalisti ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sulla nazionale. Ha evidenziato che Mancini è l'uomo giusto per ripartire dopo la delusione della mancata qualificazione ai mondiali.

Sui settori giovanili, il calciatore della Juventus ha ricordato: "Quando sono cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina si insegnavano le basi, ora si pensa al risultato".

Infine ha promosso l'eventuale arrivo alla Juventus di Angel Di Maria: "È un fuoriclasse, ha vinto".