In Viale della Liberazione si attende ancora l’offerta al rilancio del PSG per Skriniar e per il momento le trattative in entrata sono state messe in stand-by. Sempre in uscita, da monitorare anche la situazione di [VIDEO] De Vrij, che ha ricevuto apprezzamenti dalla Premier. Da tempo, i probabili nomi in entrata sono quelli di Gleison Bremer del torino e Nikola Milenkovic della Fiorentina. Per il primo, come noto, c’è l’accordo col giocatore, ma non ancora con Cairo; per il centrale viola, invece, si parla di una cifra intorno ai 20 milioni, ma al momento non sarebbero stati fatti passi concreti.

Nelle ultime ore si è fatto anche il nome del difensore del Borussia Dortmund Manuel Akanji, che per il momento sarebbe considerato come terza opzione.

Il profilo di Manuel Akanji: un difensore "tuttofare"

Manuel Akanji (26 anni) è un difensore centrale di origine nigeriana e nazionalità svizzera. Prima di trasferirsi al Borussia Dortmund, club nel quale milita attualmente, ha vestito le maglie del Winterthur e del Basilea. Piede destro, 188 cm di altezza, si tratta di un centrale fisicamente molto solido e abile nei duelli aerei. Possiede anche una buona tecnica di base, non a caso, all’occorrenza è stato impiegato come terzino destro. La sua principale caratteristica è di sapersi adattare molto bene sia nella difesa a 4 che in quella a 3 e d’interpretare correttamente i ruoli di braccetto destro e sinistro.

Al Borussia, ha disputato 244 partite, segnando 12 goal e fornendo 7 assist.

Il contratto di Akanji andrà in scadenza nel giugno 2023 e il suo entourage lo avrebbe proposto ai meneghini, che avrebbero risposto con un enigmatico “ci penseremo”. Infatti, resta ancora da capire quale sarà il bilancio a disposizione per le entrate in difesa e molto, se non tutto, dipenderà dall’uscita di Skriniar, per il quale si attendono non meno di 70 milioni dal PSG.

Stando alle indiscrezioni di Calciomercato, un altro centrale in uscita potrebbe essere De Vrij, che ha ricevuto apprezzamenti dal Chelsea e dal Manchester United. La cifra per lasciarlo andare si aggira intorno ai 15-20 milioni.

L’aspetto economico della possibile trattativa: il centrale è valutato 30 milioni

Marotta e Ausilio, potrebbero mantenere viva la pista per Akanji qualora i gigliati facessero muro per Milenkovic, che da tempo è stato individuato come innesto di qualità per il ruolo di braccetto destro.

Il giocatore avrebbe il gradimento di diverse squadre, tra cui Milan e Napoli e, malgrado il suo contratto scadrà nel 2023, i viola punterebbero a chiedere una cifra superiore ai 20 milioni per lasciarlo partire. L’opzione Akanji (anch'egli all'ultimo anno di contratto col Dortmund) non è delle più economiche, si parla infatti di una valutazione intorno ai 30 milioni, somma che difficilmente i dirigenti saranno disposti a investire, dal momento che le priorità restano Bremer e poi, appunto, Milenkovic.

Lo stipendio del centrale svizzero è di 2,9 milioni a stagione, cifra tutto sommato in linea con le politiche societarie, ma considerata comunque troppo alta per un giocatore che non sarebbe considerato come una prima scelta.

Se la pista si scalderà, i nerazzurri punterebbero a ottenere uno sconto sulla valutazione di partenza e la partita si potrebbe chiudere per 20-25 milioni. Tuttavia, occorre risolvere anche la questione del sostituto di Ranocchia, per il quale sono stati fatti i nomi di Acerbi e David Luis, profili che non sarebbero stati graditi da Inzaghi. Insomma, il “nodo difesa” resta uno dei temi più caldi di questo calciomercato nerazzurro, che per il momento ha già visto l’approdo di Onana, Mkhitaryan, Asllani, Lukaku e nella giornata di ieri Bellanova.