L'Inter sta lavorando sul mercato sia per il presente sia in prospettiva futura. I nerazzurri devono sempre realizzare i famigerati 60 milioni di euro di attivo entro giugno 2023 e per questo motivo i ragionamenti vengono fatti anche a lungo termine. Uno dei reparti che potrebbe subire ancora qualche modifica è quello d'attacco, dopo che è sfumato Paulo Dybala, accasatosi alla Roma. Prima si proverà a cedere uno tra Joaquin Correa e Edin Dzeko, dopodiché potrebbe tornare di moda l'esigenza di rinforzare il reparto avanzato. La grande suggestione risponde al nome di Roberto Firmino, che potrebbe piacere alla società nerazzurra anche per la prossima estate, quando andrà in scadenza di contratto.
Il Torino è alla ricerca di rinforzi per l'attacco dopo aver perso diversi elementi tra scadenze di prestito e di contratto. Tante le piste sondate da Vagnati e l'ultimo nome è quello di Musa Barrow. Contatti frequenti con il Bologna per una trattativa tutt'altro che semplice.
Suggestione Firmino
Uno dei reparti che l'Inter potrebbe rivoluzionare tra questa estate e la prossima è quello d'attacco. Andranno sicuramente via Alexis Sanchez e Andrea Pinamonti, ma non sono da escludere sorprese tra Joaquin Correa e Edin Dzeko, con il bosniaco che è in scadenza di contratto a giugno 2023.
La suggestione risponde al nome di Roberto Firmino. L'attaccante brasiliano è stato accostato anche alla Juventus negli ultimi giorni, anche se il giocatore vorrebbe restare al Liverpool rispettando il contratto con i Reds, in scadenza a giugno 2023.
Il giocatore ha un grande estimatore nel direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, che lo segue sin dai tempi in cui giocava all'Hoffenheim, prima di approdare in Inghilterra. Il classe 1991 potrebbe prendere il posto proprio di Dzeko, andando a prendere proprio lo stesso stipendio, intorno ai 5 milioni di euro netti a stagione più bonus che, grazie al Decreto Crescita, peserebbe notevolmente di meno sulle casse del club meneghino.
Torino su Barrow
Il Torino è alla ricerca di rinforzi in attacco dopo aver perso Andrea Belotti, in scadenza di contratto, Brekalo e Pjaca, tornati rispettivamente al Wolfsburg e alla Juventus dopo il prestito. L'ultimo nome finito nel mirino dei granata sarebbe quello di Musa Barrow, che il Bologna non considera incedibile.
La trattativa, comunque, non è semplice visto che i rossoblu lo valuterebbero sui 15 milioni di euro più bonus, mentre il Toro non vorrebbe andare oltre un investimento da 10 milioni di euro. Non è escluso che i granata possano inserire nell'affare il cartellino di Simone Verdi, con uno scambio alla pari per quello che sarebbe un clamoroso ritorno.