La Juventus si sta preparando in vista della gara contro il Benfica di mercoledì 14 settembre. Per questo match i bianconeri avranno molte defezioni: oltre alle assenze dei lungodegenti Federico Chiesa, Paul Pogba e Kaio Jorge si aggiungono anche quelle di Manuel Locatelli, Adrien Rabiot e Alex Sandro. Mentre Wojciech Szczesny dovrebbe rientrare, ma solo per andare in panchina. La buona notizia arriva invece da Angel Di Maria che è recuperato. La sensazione è che però "El Fideo" entrerà in una gara in corso.

Contro il Benfica, la Juventus scenderà in campo con il 3-5-2 e in attacco ci saranno Dusan Vlahovic e Arek Milik.

La Juventus torna alla difesa a tre

La Juventus, per la gara contro il Benfica, avrà diverse assenze e per questo motivo Massimiliano Allegri pare orientato a tornare al 3-5-2. Le defezioni più importanti saranno a centrocampo visto che mancheranno Paul Pogba, Manuel Locatelli e Adrien Rabiot. Questi ultimi due hanno accusato problemi muscolari e probabilmente salteranno anche il match contro il Monza. Oltre a queste assenze si deve registrare anche il forfait dell'ultimo minuto di Alex Sandro. Perciò anche sulle fasce le opzioni sono poche: Juan Cuadrado e Filip Kostic agiranno sulle corsie di centrocampo. A completare la mediana, invece, ci saranno Fabio Miretti, Leandro Paredes e Weston McKennie.

Mentre alle loro spalle ci sarà la difesa a tre che sarà formata da Danilo, Leonardo Bonucci e Gleison Bremer. Per quanto riguarda l'attacco ci sarà la conferma di Vlahovic e al suo fianco fianco Arek Milik.

Parla Allegri

Prima della gara contro il Benfica Massimiliano Allegri ha parlato nella conferenza stampa e non si è sbilanciato molto sulle scelte di formazione.

Il tecnico livornese, però, ha rivelato che ci sarà il ritorno di Angel Di Maria: "Abbiamo recuperato Di Maria, non so se lo schiererò dall'inizio".

Inoltre la Juventus dovrebbe ritrovare Wojciech Szczesny. Il portiere polacco, però, partirà probabilmente dalla panchina. In ogni caso Allegri ha ancora alcuni dubbi di formazione: "Ho un dubbio anche a centrocampo.

Stiamo recuperando energie per la gara".

Poi Allegri ha spiegato che la squadra non deve essere frenetica: "Non è vergogna se il primo tempo finisce 0-0, l'importante è non subito. Lì la squadra non deve andare in stato d'ansia".

Insomma la Juventus non deve perdere equilibrio e i giocatori devono avere maggiore pazienza. Anche perché, come ha spiegato Allegri: "Giocare alla Juve non è facile, si è sempre sotto pressione".