I derby, si sa, coinvolgono sempre storie d'amore e rivalità centenarie tra le due squadre che si sfidano: quelli dell'ultimo turno di Serie A sono stati molto accesi, con la Lazio ad aver vinto 1-0 sulla Roma nel tardo pomeriggio e la Juve ad aver fatto proprio il derby d'Italia (2-0 sull'Inter).

Derby della capitale: Roma vs Lazio 0-1

Il derby capitolino tra Roma e Lazio ha visto dopo soli 29 minuti il vantaggio della Lazio: Ibanez perde palla sulla pressione di Pedro e serve involontariamente Felipe Anderson che stoppa il pallone e fulmina Rui Patricio con un preciso sinistro.

Gol, partita, incontro.

La Roma ha spinto per tutto il match alla ricerca del pari senza però trovarlo: non sono mancate neanche le scintille in campo ovviamente, come quelle che hanno visto protagonisti Rui-Patricio e Radu all'interno di un parapiglia scoppiato fra le panchine all'86' (Radu ha in particolare nascosto il pallone dietro la schiena per impedire alla Roma di battere velocemente una rimessa laterale).

A fine gara il tecnico Maurizio Sarri ha parlato di 'vittoria per il popolo biancoceleste', laddove Mourinho ha invece sentenziato: 'Una vittoria immeritata, la Lazio ha fatto mezzo tiro in porta'.

Il derby d'Italia va ai bianconeri

Alle ore 20:45 si sono poi sfidate Juventus e Inter.

Durante il primo tempo si è vista una Juventus del tutto assente, poco possesso e tutti sotto la linea del pallone con l'Inter al contrario all'attacco (di Dzeko, Dumfries e Lautaro in apertura le tre occasioni migliori). Nella ripresa però la musica è cambiata.

Al 52' ha infatti segnato il goal dell'1 a 0 Adrien Rabiot, portando così in vantaggio la Juventus: splendida la cavalcata di Kostic, palla rasoterra verso il cuore dell'area e piatto destro del centrocampista francese.

Dieci minuti dopo il raddoppio con Danilo, goal poi annullato dal Var per un fallo di mano. Ci ha così pensato il giovane Nicolò Fagioli a chiudere i conti siglando il gol del 2-0 all''84' minuto.

Per la Juventus vittoria importantissima con annesso quinto posto in classifica acciuffato, serata decisamente da dimenticare invece per l'Inter: a certificare gli umori delle due piazze a fine match i due allenatori, con Allegri parso piuttosto soddisfatto ma ben saldo con i piedi per terra e consapevole di avere ancora tanto lavoro da fare ed un Inzaghi che ha invece ammesso gli errori fatti dalla squadra.

Entrambe le compagini sono adesso chiamate a chiudere bene prima della sosta: l'Inter nel prossimo turno ospiterà il Bologna, la Juventus invece sarà di scena a Verona contro l'Hellas fanalino di coda.