La Juventus è attesa da una seconda parte di stagione importante nella quale si scriverà buona parte del futuro di quella successiva. Si, perchè senza qualificazione alla Champions League la società bianconera potrebbe decidere di alleggerire il monte ingaggi oltre che monetizzare dalle cessioni. Potrebbero partire (anche in caso di qualificazione alla competizione europea) i giocatori in scadenza di contratto a giugno Alex Sandro, Juan Cuadrado, Angel Di Maria e Adrien Rabiot. A questi potrebbero aggiungersi Leandro Paredes, che potrebbe non essere riscattato dal Paris Saint Germain, Paul Pogba e Dusan Vlahovic.

Sarebbe di certo sorprendente un'eventuale partenza del francese (fin qui zero presenze per lui) dopo una sola stagione oltre a quella della punta serba considerato che è arrivata nel mercato di gennaio 2022 per circa 75 milioni di euro. Per entrambi potrebbe esserci un trasferimento nel campionato inglese.

Possibili le cessioni di Pogba e Vlahovic in caso di mancata qualificazione alla Champions League

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato la Juventus potrebbe valutare le partenze di Paul Pogba e Dusan Vlahovic nell'eventualità in cui la squadra bianconera non dovesse qualificarsi alla Champions League per la stagione 2023-2024. Possibilità che attualmente sarebbe concreta dopo la recente penalizzazione subita dalla società bianconera per il caso plusvalenze (15 punti).

Non partecipare alla competizione europea significherebbe almeno 30 milioni di euro di mancati ricavi.

La società bianconera è comunque pronta a muovere ricorso presso il Collegio di Garanzia del Coni per l'annullamento dei 15 punti di penalizzazione, un atteggiamento insomma agguerrito che andrà però esibito anche in campo, dove il bisogno di fare punti non è mai stato così preponderante.

Dusan Vlahovic piacerebbe ad Arsenal e Tottenham

A proposito di cessioni da parte della Juventus Pogba potrebbe far ritorno nel campionato inglese anche per via del pesante ingaggio. Per quanto riguarda invece Vlahovic si parla di un possibile trasferimento all'Arsenal o al Tottenham (in quest'ultimo caso potrebbe sostituire il partente Harry Kane).

Inutile sottolineare come molte delle future strategie di mercato dipenderanno dall'esito dei ricorsi che la Juventus presenterà: se dovesse andare male anche al Collegio del Coni, i bianconeri adirebbero quasi sicuramente al Tar del Lazio, organo di giustizia amministrativa.