In virtù del successo per 2-0 ai danni del Salisburgo, la Roma stacca il pass per gli ottavi di finale di Europa League, rendendo indolore la sconfitta riportata all'andata alla Red Bull Arena (1-0) e proseguendo il proprio cammino nella competizione. Tra i giallorossi e i quarti di finale ci sarà un ostacolo tutt'altro che semplice da superare, ossia la Real Sociedad, attualmente terza in Liga e capace, nel 2019-2020, di interrompere un digiuno di trofei durato ben 33 anni, aggiudicandosi la Coppa di Spagna. La Roma, però, può guardare con fiducia e convinzione alla parte finale della stagione, perché non sono poche le buone notizie per José Mourinho.

Oltre a un Paulo Dybala in forma smagliante (23 partite e 12 gol sin qui tra campionato e coppe), infatti, nella vittoria nella gara di ritorno col Salisburgo, i giallorossi hanno potuto ammirare la miglior versione di Leonardo Spinazzola, protagonista assoluto con due assist d'autore per le reti di Belotti e di Dybala.

Il ritorno di Spinazzola dopo l'infortunio

Con i suoi 30 anni da compiere il prossimo 25 marzo, Spinazzola ha dovuto spesso e volentieri fare i conti con numerosi infortuni che ne hanno condizionato e non poco la continuità di rendimento e d'impiego. Tra i tanti, in particolare, spicca la lesione del tendine d'Achille riportata nel corso del match dei quarti di finale di Euro 2020 vinto 2-1 dall'Italia contro il Belgio.

Gli azzurri riuscirono poi a battere Spagna e Inghilterra ai rigori anche senza il classe '93, che risultò tra i migliori giocatori del torneo e venne inserito nella squadra ideale dell'Europeo dalla UEFA, nel quale mise insieme quattro presenze.

Dopo essere tornato in campo con la maglia della Roma quasi 11 mesi più tardi, giocando il primo tempo della sfida pareggiata 1-1 in casa col Venezia il 14 maggio 2022, Spinazzola ha giocato 82' nell'ultima giornata di campionato (vittoria per 3-0 in casa del Torino), per poi contribuire, entrando al 67', al successo per 1-0 ai danni del Feyenoord nella finale di Conference League, vincendo il suo secondo titolo europeo quasi un anno, dopo la vittoria con la nazionale.

Spinazzola si riprende la Roma

Soltanto nella stagione attualmente in corso, però, Spinazzola - per il quale si parla di interesse dell'Inter - torna a giocare con continuità, ritrovando posto in pianta stabile sulla corsia di sinistra. Una specie di acquisto aggiunto per José Mourinho, che anche grazie all'assist del nativo di Foligno per la rete del momentaneo 1-1 di Dybala riacciuffa l'Inter a San Siro, poi sconfitta 2-1 il 1 ottobre.

Si tratta del primo assist stagionale per Spinazzola, che rincara la dose il 19 febbraio nella vittoria di misura col Verona all'Olimpico (1-0, gol di Solbakken). In Europa, dopo aver saltato la gara d'andata dei sedicesimi di finale di Europa League persa 1-0 a Salisburgo, il 29enne torna tra i titolari in occasione della sfida di ritorno tra le mura amiche e lo fa in grande stile. In appena sette minuti, tra il 33' e il 40', infatti, Spinazzola sforna due assist tanto belli quanto decisivi, sfuggendo come un treno alla difesa austriaca e servendo due palloni da spingere soltanto in rete a Belotti e Dybala, autori delle reti con cui A.S. Roma ribalta il ko dell'andata e vola agli ottavi di Europa League.

La Roma si gode l'asse Spinazzola-Dybala

Entrambi ex Juventus (hanno giocato insieme agli ordini di Max Allegri nella stagione 2018-2019, vincendo lo Scudetto e la Supercoppa italiana), Leonardo Spinazzola e Paulo Dybala hanno in comune pure altre cose. Entrambi sono nati nel 1993 e sono stati spesso e volentieri frenati da infortuni più o meno gravi che ne hanno fortemente compromesso gli anni più importanti delle rispettive carriere. Nonostante ciò, i due hanno avuto l'occasione di dimostrare di essere più forti degli infortuni e l'hanno colta alla grande, rivelandosi risorse imprescindibili per la Roma di Mourinho. Con Spinazzola e Dybala al top, lo Special One si appresta ad affrontare un finale di stagione che vedrà i giallorossi impegnati su due fronti.

In campionato, l'obiettivo della Roma è piazzarsi tra le prime quattro per accedere alla fase a gironi di Champions League (traguardo ampiamente alla portata della squadra della capitale, attualmente terza a -3 dal secondo posto), mentre in Europa League si punterà ad arrivare il più in fondo possibile.