La Juventus è attesa da settimane impegnative fra calcio giocato e vicende giudiziarie. La prima data importante è il 19 aprile, quando il Collegio di Garanzia del Coni deciderà sul ricorso presentato dalla società bianconera per la penalizzazione di 15 punti per il caso plusvalenze. Si attende anche la notifica dell'atto di chiusura d'indagine per la manovra stipendi, che potrebbe arrivare dopo il ricorso al Coni.

Intanto arrivano indiscrezioni da Il Giornale in riferimento all'ipotesi di patteggiamento patteggiamento che la Juve starebbe valutando per la manovra stipendi.

Una scelta eventuale che dovrà essere concordata con la Procura Figc e che servirebbe anche a diminuire i tempi del procedimento giudiziario con probabile chiusura già prima della fine del campionato. S Secondo 'Il Giornale' l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli sarebbe contrario ad un'eventuale richiesta di patteggiamento da parte dell'attuale società bianconera in quanto significherebbe un'ammissione di colpevolezza.

Possibile scontro fra Agnelli e Elkann su un ipotesi di patteggiamento sulla manovra stipendi

Secondo le ultime indiscrezioni de 'Il Giornale' Andrea Agnelli sarebbe contrario all'eventuale decisione della Juventus di accordarsi con la Procura Figc su un patteggiamento. Come scrive il quotidiano l'ex presidente della società bianconera già a novembre avrebbe voluto muovere azioni legali contro Consob, Procura Federale, Federazione Italiana Giuoco Calcio e Uefa per le vicende giudiziarie che stavano e stanno riguardando la società bianconera.

Di conseguenza un eventuale patteggiamento potrebbe portare ad uno scontro fra cugini e fra proprietari della Juventus, considerando che Agnelli ha quote societarie. Per John Elkann e l'attuale dirigenza della Juventus l'ipotesi retrocessione in Serie B deve essere sventata, per questo è da valutare anche il patteggiamento che permetterebbe un alleggerimento della pena prima o dopo il deferimento ricevuto.

Non ci sarà evidentemente patteggiamento sul caso plusvalenze, per il quale si attende l'esito del ricorso previsto il 19 aprile. Ci sarebbe fiducia da parte della società bianconera dopo che il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso Figc sulla decisione del Tar del Lazio di concedere le carte Covisoc agli avvocati di Paratici e Cherubini.

Possibile sanzione pecuniaria per la Juventus in riferimento alla manovra stipendi

Una delle ipotesi avanzate dagli addetti ai lavori in merito alla manovra stipendi è quella di una sanzione pecuniaria pesante per la Juventus da almeno 100 milioni di euro. Non è da scartare la possibilità di un'ulteriore penalizzazione di 1 o 2 punti da scontare in campionato.