Grazie alla Next Gen la Juventus sta valorizzando diversi giovani in questa annata, su tutti Fagioli, Miretti, Soulè, Iling-Junior e Enzo Alan Tomás Barrenechea, appena promosso in prima squadra. Merito di un progetto sportivo che porta a migliorare calcisticamente e umanamente i giovani, che transitano dal settore giovanile, passano nella seconda squadra bianconera - maturando esperienza in un campionato impegnativo come la Serie C - e poi approdano in prima squadra.
Fra i giovani più interessanti della squadra del tecnico Massimo Brambilla c'è sicuramente Nikola Sekulov, che prima della pausa per le nazionale ha avuto il piacere di essere convocato con la prima squadra nel match di campionato contro l'Inter poi vinto dagli uomini di Massimiliano Allegri 0-1 con rete di Filip Kostic.
Intervistato dal canale Twitch della Juventus, Sekulov ha parlato del suo arrivo alla Juventus ma anche della prima convocazione assieme a Di Maria e compagni.
Sekulov: 'La Juventus emozione unica'
'L'offerta della Juventus? Emozione unica, non puoi non accettare, è una squadra non grandi ambizioni, io ambisco a questo'. Queste le dichiarazioni di Nikola Sekulov al canale Twitch della Juventus: 'Qui ti fanno crescere umanamente e professionalmente, la cosa più importante è l'essere uomo'.
Nikola Sekulov e i suoi idoli
Il centrocampista della Juventus Next Gen Sekulov ha parlato anche dei suoi idoli, uno su tutti Kylian Mbappé anche se da piccolo guardava più a Ricardo Kakà. Ha poi raccontato un episodio interessante riguardante il post match di Inter-Juventus: 'A fine partita a San Siro ho chiesto la maglietta a Chiesa perché è il mio idolo, è davvero forte.
Io ho il 7 in Next Gen quindi gli ho chiesto il suo. Mi rivedo un po' in lui per caratteristiche'.
La carriera di Nikola Sekulov
Il centrocampista Sekulov ha giocato fino ad adesso nella Juventus Next Gen 32 match fra campionato e Coppa Italia di Serie C segnando 5 gol e fornendo 2 assist decisivi ai suoi compagni. Arrivato nella società bianconera nel 2016 dal Piacenza, ovvero all'età di 14 anni, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile della Juventus fino alla promozione nella Primavera bianconera nel 2019.
Due stagioni nell'under 19 fino alla promozione nella Next Gen nell'estate 2021: adesso ci sarà da capire quale sarà il suo futuro a partire dalla stagione 2023-2024, non è da scartare la possibilità che rimanga a Torino così come non si può escludere a priori un'esperienza lontano dal Piemonte per maturare ulteriormente, magari in massima serie.