La Lega di Serie A ha comunicato le date e gli orari in cui si disputerà la 37ª giornata del campionato: si partirà con Salernitana-Udinese (venerdì 26 maggio) e si chiuderà con Juventus-Milan (domenica 28 maggio). Sabato 27 maggio scenderà in campo l'Inter che, alle 20:45, ospiterà a San Siro l'Atalanta per una sfida che potrebbe dire molto (se non tutto) sulla corsa di entrambe le formazioni ad un piazzamento per partecipare alla prossima Champions League.

La decisione della Lega di A di anticipare il match con l'Atalanta al sabato non è piaciuta ai vertici interisti.

Tramite l'amministratore delegato Beppe Marotta il club ha palesato la sua irritazione, soprattutto tenendo conto degli impegni che attendono la Beneamata tra finale di Coppa Italia, campionato, e la marcia di avvicinamento alla finale di Champions League col Manchester City del 10 giugno.

La gara con i bergamaschi cadrà a 72 ore di distanza dall'ultimo atto della Coppa Italia che vedrà l'Inter opposta alla Fiorentina mercoledì 24 maggio. Marotta, raggiunto dalla Gazzetta dello Sport, ha definito "incomprensibile" l'anticipo di un confronto che si sarebbe potuto disputare tranquillamente anche di lunedì.

Marotta: 'Così facendo si mette a rischio l'incolumità dei calciatori'

Impegnata su tre fronti (Serie A, Coppa Italia e Champions League) l'Inter è chiamata a dosare le forze, a far ruotare i giocatori a disposizione di Simone Inzaghi, e soprattutto ad evitare eventuali infortuni che potrebbero privare la squadra di elementi importanti (se non fondamentali) in vista della finale di Istanbul del 10 giugno.

Per tutti questi motivi, l'anticipo della partita con l'Atalanta a sabato 27 maggio ha innervosito la società meneghina. Marotta ha infatti sottolineato che in questo modo si rischia di mettere a repentaglio "l'incolumità dei calciatori costretti a giocare tre partite in una settimana".

Il dirigente varesino ha anche ricordato che, siccome il 24 maggio c'è la finale di Coppa Italia con la Fiorentina, potrebbe anche trattarsi di una sfida che andrebbe oltre i 90 minuti regolamentari, con eventuali supplementari e calci di rigore.

Dunque un ulteriore dispendio di energie fisiche e nervose sulla squadra che poi, dopo tre giorni, andrebbe ad affrontare l'Atalanta al Meazza.

L'Inter avrebbe preferito giocare con l'Atalanta il 28 maggio

Dalle dichiarazioni di Marotta si evince che l'Inter avrebbe preferito affrontare l'Atalanta lunedì 28 maggio. Infatti, quella che arriverà fino al 4 giugno, sarà la prima settimana interamente libera per la formazione di Simone Inzaghi dopo tanti incontri ravvicinati che l'hanno vista impegnata in ambito nazionale ed europeo.

L'irritazione è nata anche dal motivo della scelta dell'anticipo al 27 maggio: esigenze televisive. Diverso, invece, il discorso per la Roma, attesa il 31 maggio dalla finale di Europa League con il Siviglia. Anche i giallorossi saranno in campo di sabato in casa della Fiorentina, ma in questo caso è una scelta che permette agli uomini di Mourinho di avere il tempo di prepararsi alla sfida europea.

La Lega di Serie A, infatti, per la Roma ha seguito le orme della Liga. I vertici federali spagnoli hanno consentito al Siviglia di giocare contro il Real Madrid di sabato alle ore 19.

Una situazione, insomma, che ha provocato un certo nervosismo in casa Inter, in attesa di capire come si muoverà la Lega del massimo campionato italiano per collocazione e orari dei match dell'ultima giornata del torneo, quella del 4 giugno. Sicuramente non ci sarà la contemporaneità, ma le partite verranno suddivise per fasce orarie a seconda degli obiettivi che le singole formazioni dovranno ancora raggiungere.