La Juventus è reduce da un'importante vittoria contro l'Atalanta che ha consolidato il secondo posto in classifica arrivata grazie ai gol di Iling Junior e di Dusan Vlahovic. La punta serba si è così confermata dopo il gol decisivo segnato nel precedente turno contro il Lecce, quello del definitivo 2 a 1 per i bianconeri.
In una puntata della Bobo Tv, appena prima di Atalanta-Juventus, aveva parlato di lui e di tutta la squadra Daniele Adani, sottolineando come stimi gran parte dei giocatori bianconeri, soprattutto Dusan Vlahovic e Leandro Paredes.
Daniele Adani ha elogiato Paredes e Vlahovic per i gol realizzati contro il Lecce
'Sono molto felice per i gol di Paredes e Vlahovic. Ho esultato, sono fatto così, amo il calcio e i suoi protagonisti'. Queste le dichiarazioni di Daniele Adani dopo la vittoria della Juventus contro il Lecce per 2 a 1.
'Fatico a trovare giocatori che non stimo alla Juventus, alcuni li amo nel senso che mi appassionano carnalmente' ha proseguito Adani elogiando i giocatori bianconeri e criticando viceversa Massimiliano Allegri, reo secondo lui di non valorizzare adeguatamente i calciatori a propria disposizione. Secondo Adani, il tecnico livornese dovrebbe avere una filosofia di gioco molto più propositiva e basata sul possesso palla, meno sulla difesa e sul contropiede che è invece la tattica preferita da Allegri.
Daniele Adani sui cori razzisti a Vlahovic in Atalanta-Juventus
Dopo Atalanta-Juventus Daniele Adani è tornato a parlare di Juventus concentrandosi sui cori razzisti ricevuti da Dusan Vlahovic [VIDEO] da parte di alcuni tifosi della squadra lombarda. A tal riguardo ha dichiarato: 'Questa è discriminazione razziale urlata a dei ragazzi che fanno il loro mestiere e che cercano di regalare gioie ai tifosi.
Il razzismo si combatte, non si gestisce, la FIGC deve intervenire e sono sicuro che lo farà'.
L'episodio a cui si riferisce Adani è avvenuto a ridosso dei minuti di recupero dell'incontro, quando l'arbitro Doveri ha dovuto interrompere il match per alcuni istanti in seguito a dei beceri cori razzisti indirizzati proprio a Vlahovic.
Pochi minuti dopo la ripresa del gioco, il calciatore serbo è andato in rete siglando lo 0-2 definitivo ed esultando in modo polemico proprio contro il pubblico che l'aveva insultato. Il direttore di gara a quel punto gli ha comminato un cartellino giallo per comportamento antisportivo, da capire adesso se la FIGC interverrà o meno come già fatto nell'analogo caso che aveva coinvolto Romelu Lukaku.