In volo per Londra con l'obiettivo di tornare a Torino con un tesoretto. È partita la missione inglese dei dirigenti della Juventus che starebbero raggiungendo il centro nevralgico del mercato internazionale, un posto in cui si intrecciano i piani dei ricchissimi club della Premier League, sempre a caccia di campioni. Per il calcio italiano, Londra è invece la meta dove approdare per fare cassa e dare ossigeno a bilanci sempre più in bilico. I bianconeri, durante l'estate, vorrebbero accumulare, tra risparmi sugli ingaggi e cessioni, una cifra di 100 milioni di euro per coprire il "buco" derivante dalla mancata partecipazione alla prossima Champions League.
Calciomercato Juventus, le offerte per Vlahovic, Bremer e Chiesa
E dove andare a cercarli se non a Londra? Così nei prossimi giorni i dirigenti dovranno valutare le possibili offerte in arrivo per i giocatori della Juve. Alcuni di loro, come McKennie e Zakaria non rientrano nei piani di Allegri e sarebbero i primi della lista delle cessioni, così come Arthur. Difficile però che con i soli esuberi si possa colmare la lacuna nel bilancio, così si dovranno ascoltare anche coloro che avrebbero messo nel mirino i big di Allegri.
Il Tottenham, per esempio, vorrebbe Bremer per sistemare una difesa che è stato il vero punto debole della scorsa stagione. I bianconeri hanno acquistato il centrale carioca per circa 50 milioni e oggi vorrebbero incassare non meno di 60-70 milioni.
Cifra che per ora non sarebbe stata messa sul piatto dai londinesi o da qualsiasi altra squadra interessata. Altri pezzi pregiati sono Vlahovic e Chiesa, con il secondo che è al centro di una situazione piuttosto complicata (scadenza del contratto nel 2025 e alcune divergenze tattiche con Allegri) e il primo che a oggi non è riuscito a esprimersi come potrebbe.
Anche per loro il mercato è fluido. Il Chelsea, per esempio, vorrebbe il serbo e avrebbe messo sul piatto 60 milioni, offerta che non avrebbe scaldato i cuori dei bianconeri, convinti di poter ancora puntare al bottino grosso dei 100 milioni per il cartellino del centravanti costato 70 milioni un anno e mezzo fa. Molti di più sembrano essere i corteggiatori di Federico Chiesa, anche perché la vicina scadenza del contratto non può dare alla Juve grande potere contrattuale, tanto che l'asta potrebbe partire da 40 milioni.
Klopp lo vorrebbe nel suo nuovo Liverpool, l'Aston Villa proverebbe il super colpo per crescere ancora dopo l'ottimo finale della stagione appena passata, ma la vera minaccia per i bianconeri potrebbe essere il Newcastle che dopo il colpo Tonali vorrebbe partire all'assalto con fondi quasi illimitati essendo di proprietà del fondo arabo PIF.