La dirigenza sportiva del Real Madrid starebbe pensando ad un investimento per il futuro ed il nome finito nel mirino dei Blancos sarebbe quello del centrocampista dell'Inter Nicolò Barella, tra i candidati al prossimo Pallone D'Oro, l'ambito riconoscimento di France Football ai migliori giocatori del pianeta. Il club madrileno avrebbe puntato il centrocampista nerazzurro e nella prossima finestra di mercato estiva potrebbe avanzare un'offerta di circa 120 milioni di euro per il giocatore.

L'idea del Real Madrid a centrocampo: Nicolò Barella nel 2024

Dopo le straordinarie prestazioni della scorsa stagione è arrivata la chiamata per Nicolò Barella tra i migliori giocatori del Mondo, con l'inserimento tra i calciatori in lizza per il Pallone D'Oro 2023; le sue caratteristiche tecniche hanno attirato sul giocatore l'interesse del Real Madrid che, secondo fonti di mercato, potrebbe mettere sul tavolo nella prossima estate una proposta per i nerazzurri di circa 120 milioni di euro.

La cifra importante potrebbe ingolosire il Presidente Steven Zhang che, secondo alcuni specialisti di mercato, si sarebbe voluto tutelare già in questa stagione preventivamente con l'acquisizione di Davide Frattesi, considerato un "doppione" del centrocampista cagliaritano.

Molto dipenderà da quanto il Real Madrid vorrà stanziare per provare a convincere la dirigenza nerazzurra a cedere uno dei pupilli della tifoseria ed uno dei perni del centrocampo di Simone Inzaghi.

Le dichiarazioni di Nicolò Barella sul Pallone D'Oro

Il centrocampista nerazzurro, durante il ritiro della Nazionale azzurra, ha voluto commentare l'inserimento nella lista dei 30 candidati al Pallone D'Oro affermando che "molto del merito va ai miei compagni, all'Inter ed all'allenatore Simone Inzaghi, che ha contribuito a migliorarmi, sia come ruolo che come movimenti sul campo".

Barella non lesina le critiche per sé stesso: "Devo ancora migliorare tanto, soprattutto sul lato del mio carattere, nel quale posso smussare alcuni punti, soprattutto per quanto riguarda le proteste, che spesso sono eccessive: devo lavorare ancora molto".

Commentando la prossima partita dell'Italia contro la Macedonia del Nord, valida per le qualificazioni ai prossimi Europei, il centrocampista nerazzurro ha voluto sottolineare come "sarà certamente una partita difficile, ricordiamo bene come è finita l'ultima volta e vogliamo un risultato completamente diverso".

Il centrocampista dell'Inter ha poi concluso con una battuta: "Se la Nazionale dovesse essere un tipo di vino, sicuramente sarebbe un Brunello".