In un'intervista a La Gazzetta dello Sport Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, ha nuovamente espresso la sua forte opposizione al progetto della Superlega europea. Tebas ha ironicamente denominato il progetto come "Bernd Copperfield", facendo riferimento al nome di Bernd Reichart, Ceo di A22, società promotrice del progetto Superlega. Tebas ha definito la visione di Reichart "illusoria e fuorviante".
Il presidente Tebas ha parlato della Superlega
Il presidente della Liga ha affrontato il tema della struttura della Superlega, mettendo in evidenza le criticità: "Quando i club si rendono conto che dai campionati nazionali non hanno accesso diretto al primo livello della Superlega, ma solo alla ‘Serie C’, voglio vedere se accettano."
Tebas ha poi parlato della proposta di Reichart di offrire la visione del calcio gratis dichiarando: "Reichart un mago che prende tutti per idioti".
Ha aggiunto: "Calcio gratis? Semplicemente impossibile." Tebas ha poi portato l'esempio di un Inter-Real Madrid, che a detta di A22, si potrà vedere gratis, mentre il match di campionato Inter-Sassuolo diventerebbe a pagamento. Una situazione che indebolirebbe ulteriormente i campionati nazionali.
Infine, Tebas ha accusato il progetto Superlega di mancare di rispetto nei confronti di tutte le parti coinvolte, sostenendo che si basa su inganni e bugie.
Come sarà strutturata la Superlega
La struttura della Superlega prevede la partecipazione di 64 squadre, suddivise in tre categorie: Star League, Gold League e Blue League. I primi due livelli saranno formati da 16 club ciascuno, suddivisi in due gruppi da 8 squadre.
La Blue League, invece, accoglierà 33 squadre distribuite in 4 gruppi da 8.
La fase a gironi avrà luogo da settembre ad aprile, durante la quale ogni squadra disputerà 14 partite - 7 in casa e 7 in trasferta - in un formato di andata e ritorno.
Le prime quattro squadre di ogni gruppo di Star e Gold League, insieme alle prime due di ogni gruppo della Blue League, avanzeranno alla fase finale di ciascuna lega, iniziando dai quarti di finale.
Le fasi finali si giocheranno su campo neutro, con l'obiettivo di determinare i vincitori di ciascuna lega.
Una caratteristica interessante del formato è la retrocessione e la promozione fra le leghe. Le ultime due squadre della Star League lasceranno il posto alle finaliste della Gold League, mentre le ultime due della Gold League retrocederanno a favore delle finaliste della Blue League.
Questo meccanismo di promozione/retrocessione aggiunge una dinamica competitiva e stimola il desiderio di successo.
Inoltre, la Blue League subirà una costante ristrutturazione, con 20 club che annualmente lasceranno il posto ai campioni dei vari campionati nazionali. Per quanto riguarda la somma che sarà resa disponibile per il progetto, si parla di 15 miliardi di euro suddivisa in tre stagioni, che sarebbe il doppio di quanto garantirà la Uefa con la nuova Champions League.