In una recente intervista su TMW Radio nel programma Piazza Affari, l'avvocato Roberto Afeltra ha offerto una panoramica sulla situazione degli stadi italiani, concentrandosi sulla burocrazia italiana e menzionando il caso dell'Allianz Stadium. Lo stadio della Juventus è stato fermo otto anni prima dell'avvio dei lavori. Afeltra ha poi menzionato i lavori di ristrutturazione di San Siro e del Franchi di Firenze.
Le difficoltà nel costruire stadi in Italia
"La cosa reale è che in Italia servono non so quanti passaggi. Il nostro calcio, poi, si sta avvicinando più al pubblico virtuale, quello dei diritti TV, che a quello da stadio".
Queste le dichiarazioni di Roberto Afeltra a TMW Radio.
L'avvocato ha espresso la sua valutazione della situazione degli stadi in Italia, sottolineando la necessità di affrontare una serie di ostacoli burocratici e strutturali. Ha inoltre evidenziato una sorta di incertezza diffusa nel Paese verso la costruzione e la ristrutturazione degli impianti sportivi, sottolineando che questo contrasta con la situazione in altre parti d'Europa dove la presenza di stadi moderni è più diffusa e meno problematica.
La costruzione dello stadio della Juventus
L'avvocato Roberto Afeltra ha parlato anche dell'Allianz Stadium di Torino. A tal riguardo ha dichiarato in riferimento alla burocrazia italiana: "La Juventus è stata ferma otto anni prima di costruirlo".
Da un punto di vista storico, è interessante notare che l'Allianz Stadium della Juventus ha una storia che risale al 2002, quando è stato siglato un'intesa con il Comune di Torino per la concessione dell'area del vecchio Stadio Delle Alpi per la costruzione del nuovo impianto. I lavori per la demolizione del vecchio stadio sono iniziati nel 2008 e nel 2011 è stato completato il nuovo stadio, con una capacità di oltre 41.000 posti a sedere.
L'investimento complessivo per la realizzazione di questo stadio di proprietà è stato di 155 milioni di euro. Oltre ad essere lo stadio della Juventus, ospita anche il J-Medical e il J-Museum, arricchendo l'esperienza complessiva dei tifosi e dei giocatori.
La situazione dello Stadio San Siro
Roberto Afeltra ha espresso l'esigenza di analizzare attentamente la situazione attuale dello stadio San Siro, evidenziando che coloro responsabili della sua ristrutturazione hanno indicato la possibilità di continuare a disputare le partite anche durante i lavori in corso.
Ha richiamato l'attenzione su una situazione simile verificatasi a Firenze, dove si prospettava la necessità per la squadra della Fiorentina di trovare una sede alternativa per disputare le partite durante i lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi. Tuttavia, alla fine è stata confermata la decisione di giocare al Franchi nonostante i lavori in corso.
