Dopo il successo con il punteggio di 3-2 ottenuto contro il Frosinone, lo staff medico della Juventus ha sottoposto Adrien Rabiot e Weston McKennie ad accertamenti strumentali che hanno confermato, rispettivamente, le lussazioni al dito del piede destro e alla spalla sinistra. Nessuno dei due sarà disponibile per Napoli, laddove invece ci sarà certamente Kenan Yildiz: per lui solo una botta nello spezzone di gara giocata ieri, contro Osimhen e compagni domenica prossima ci sarà.

Massimiliano Allegri studia le alternative

Carlos Alcaraz è praticamente certo di un posto da titolare contro il Napoli: l’argentino offre dinamicità e verticalità alla linea mediana e anche contro il Frosinone ha dimostrato tutte le sue qualità.

Per completare il reparto a tre, Fabio Miretti potrebbe rappresentare la scelta più ovvia, nonostante, da alcune partite, sia scivolato un po' indietro nelle gerarchie bianconere. A disposizione ci sono anche Samuel Iling Jr e Joseph Nonge ma la soluzione più probabile appare l'impiego di Andrea Cambiaso nei tre di centrocampo con Timothy Weah e Filip Kostic sulle fasce.

Un'ulteriore ipotesi, comunque poco probabile, potrebbe far registrare uno slittamento di Manuel Locatelli nel suo ruolo originario di mezzala con Hans Nicolussi Caviglia inserito come regista.

Un'ultima possibilità potrebbe infine vedere Massimiliano Allegri scegliere il tridente con Yildiz, Chiesa e Vlahovic ad agire nei tre davanti, Locatelli ed Alcaraz in mezzo, Kostic o Weah e Cambiaso sulle fasce e dietro la consueta difesa a 3.

200 presenze nella Juventus per Rabiot

Quella di ieri 25 gennaio è stata una giornata agrodolce per Adrien Rabiot e Weston McKennie. Il promo ha tagliato il traguardo delle 200 presenze con la Juventus, ma già nel primo tempo è stato costretto a lasciare il campo per un colpo al piede. A procurargli l'infortunio è stato involotnariamente il suo compagno di squadra Gleison Bremer che lo ha colpito nel corso di una mischia causandogli la lussazione al dito del piede destro.

Anche per McKennie la partita contro il Frosinone è stata foriera di gioie e dolori. L’americano ha realizzato due assist per Dusan Vlahovic e nel finale di gara ha sventato una potenziale azione pericolosa con una portentosa chiusura ma proprio in questo frangente l'americano, proteso in scivolata, si è lussato la spalla. Anche per lui cambio forzato.