Sta circolando molto sui social in queste ore l'ultima intervista rilasciata a Fanpage da Maurizio Pistocchi, giornalista sportivo, il quale ha affermato che nel 2013 gli venne riferito che l'allora presidente della Juventus Andrea Agnelli avrebbe fatto pressioni ai dirigenti Mediaset per farlo allontanare da un programma in cui lavorava.
Maurizio Pistocchi: 'Nel 2013 mi venne detto che Andrea Agnelli della Juve mi voleva fuori dal programma in cui ero'
Il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi ha rilasciato un'intervista nelle scorse ore a Fanpage e fra i tanti argomenti trattati, ha voluto dare una sua lettura delle motivazioni per le quali fu escluso più di 10 anni fa da Mediaset: "Sono successe delle cose abbastanza sintomatiche.
Nel 2013 l'allora direttore Claudio Brachino disse a me e a Paolo Ziliani che Andrea Agnelli gli aveva chiesto di toglierci dal programma. I motivi? Secondo me è una prassi comune oggi. Le società non vogliono avere giornalisti critici, che vanno a guardare dentro ai particolari".
Maurizio Pistocchi ha poi continuato nel proprio racconto, ricordando un passaggio delicato. Nel 2013 gli fu assicurato: "Figurati se ti togliamo dalla redazione e dai programmi". Tuttavia, già nell’agosto del 2014, al termine del Mondiale disputato in Brasile, fu escluso dalle trasmissioni dedicate alla Champions League, alle quali aveva contribuito per oltre un decennio. La comunicazione di tale decisione - secondo quanto afferma lo stesso Pistocchi - gli fu recapitata tramite una semplice email proveniente dalla segreteria: alla sua richiesta di spiegazioni, fu risposto che si trattava di una scelta editoriale.
Pistocchi ha specificato di non aver mai ricevuto direttamente pressioni esterne. Proprio per questo motivo, quando nel 2013 gli fu riferito che Andrea Agnelli avrebbe potuto avere un ruolo in un’eventuale estromissione, inizialmente ritenne che si trattasse di un’esagerazione, forse di un modo per manifestargli stima e per sottolineare la serietà con cui, insieme ai colleghi, esercitava la professione giornalistica. Il suo addio all'emittente televisiva è comunque avvenuto diversi anni dopo, nel 2021.
A proposito dell’evoluzione del settore delle trasmissioni sportive, Pistocchi ha osservato come il modello praticato negli anni ’90, in particolare sotto la guida di Raimondo Vianello (che conduceva Pressing su Italia 1, trasmissione in cui lo stesso Pistocchi era moviolista), non sia più attuabile nella realtà odierna.
Le ragioni principali di questo cambiamento risiedono, secondo lui, nella crescente volontà dei club sportivi di controllare in prima persona la comunicazione e, dall’altro, nel processo di capitalizzazione del contenuto informativo, che si è in gran parte spostato sui social network, perdendo in parte la propria autorevolezza.
Il punto sull'attività giornalistica di Maurizio Pistocchi
Maurizio Pistocchi, dopo l'addio a Mediaset nel 2021, ha continuato la sua carriera da giornalista sportivo e sul social X scrive liberamente e tiene rubriche giornaliere.
È uno dei giornalisti più seguiti sul web, con oltre 200 mila followers, i quali quotidianamente commentano i suoi interventi tecnici, talvolta conditi da ironia e sagacia.