Mario Hermoso dell'Atletico Madrid, Rafa del Benfica, Jorginho dell'Arsenal, Pepé del Trabzonspor e Ndidi del Leicester: sono solo alcune delle occasioni a parametro zero che offrirà la prossima sessione estiva di Calciomercato, con Inter e Juventus, ma anche Napoli, pronte a fare un serio tentativo per ingaggiare uno o più di questi profili.

Inter e Juventus pronte ad attingere al mercato dei parametri zero

L'opzione più interessante rimane quella di Mario Hermoso, 28enne difensore dell'Atletico Madrid che sarebbe pronto ad intraprendere una nuova esperienza professionale.

L'Inter è fortemenete interessata al giocatore spagnolo e avrebbe già offerto un contratto di quattro anni per assicurarsene le prestazioni, ma dovrà vedersela con la concorrenza proprio di Milan e Juventus, che come i nerazzurri ne apprezzano particolarmente la duttilità: Hermoso sa giocare difensore centrale sia in una difesa a 3 che a 4 e all'occorrenza potrebbe andare a ricoprire anche il ruolo di terzino sinistro. Le 165 partite disputate coi Colchoneros sono garanzie di esperienza e maturità, non sarà semplice per nessuno dei club coinvolti provare ad assicurarselo.

Rafa, Pepé, Ndidi e Jorginho sarebbero pronti a lasciare a parametro zero le loro società

Un altro profilo da tenere in considerazione è quello di Rafa, centravanti in odore di lasciare il Benfica dopo otto anni trascorsi in Portogallo: i 12 gol e 11 assist messi a segno in 26 gare quest'anno nel campionato lusitano testimoniano le capacità di un calciatore in grado non solo di finalizzare ma anche di assistere i compagni.

A centrocampo sono invece Wilfred Ndidi del Leicester City e Jorginho dell'Arsenal gli osservati speciali soprattutto per il Napoli, che dovrà sostituire Zielinski e dare il là ad una rivoluzione, e per la Juventus, che ha notoriamente nel centrocampo il proprio tallone d'Achille.

Più defilato Nicolas Pepé, ex attaccante dell'Arsenal ora al Trabzonspor, 28enne ivoriano in cerca di rilancio dopo alcune stagioni non all'altezza.

Jorginho: 'Sono curioso di giocare in Brasile'

Nelle ultime ore a parlare in prima persona del proprio futuro è stato Jorginho, che intervistato dal canale YouTube Desimpedidos ha espresso delle considerazioni sulla possibilità di andare a giocare in Brasile: "Sono curioso di giocare in Brasile, ma è diventato difficile con gli episodi che abbiamo visto lì (alcuni calciatori sono stati di recente minacciati).

I giocatori non hanno avuto pace, pur essendo abituati. In fondo la nostra vita è così, ma anche noi abbiamo la nostra vita privata. Devono saper distinguere le cose. La pressione è molto alta lì. La pressione è normale, ma i tifosi devono saper distinguere la vita di un calciatore dai momenti in cui usciamo con le nostre famiglie. Pesa un po' tutto questo".