Nel fitto intreccio delle trattative di mercato estive, emerge una notizia che agita gli animi dei tifosi di due delle squadre più prestigiose del calcio italiano: la Juventus ha manifestato un forte interesse per Davide Frattesi, giovane e talentuoso centrocampista dell'Inter. Secondo rumor di mercato i bianconeri hanno fatto un sondaggio concreto per il giocatore, sperando di poterlo strappare alla concorrenza nerazzurra. Tuttavia, l’Inter ha risposto con un secco no, ribadendo l’incedibilità di Frattesi e la sua importanza nel progetto a lungo termine del club.
Il secco rifiuto dell'Inter per la cessione di Frattesi
La risposta negativa dell'Inter alla Juventus non è stata solo una mera questione di orgoglio. Il club nerazzurro vede in Frattesi un pilastro del futuro, un giocatore capace di fornire energia, dinamismo e qualità al centrocampo. Nonostante l’interesse della Juventus, che avrebbe potuto rappresentare un’opportunità economica interessante, l’Inter ha preferito puntare sulla continuità e sul potenziale di crescita del giovane centrocampista.
Davide Frattesi, classe 1999, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Roma, per poi maturare esperienza in Serie B e Serie A con le maglie di Ascoli, Empoli e Sassuolo. La sua crescita esponenziale non è passata inosservata e l’Inter, nell’estate del 2023, ha deciso di investire su di lui, vedendo in Frattesi il vice ideale di Nicolò Barella.
Nonostante la forte concorrenza a centrocampo, il giovane romano ha saputo ritagliarsi uno spazio importante, dimostrando versatilità e capacità di adattamento.
La Juventus di Thiago Motta con Frattesi
Immaginando uno scenario ipotetico in cui l’Inter avesse deciso di cedere Frattesi alla Juventus, come si sarebbe inserito il centrocampista nello schema di Thiago Motta?
Il nuovo tecnico bianconero, noto per il suo approccio tattico innovativo e la predilezione per il gioco di posizione, avrebbe potuto sfruttare al meglio le qualità di Frattesi. In un 4-3-3, modulo preferito da Motta, Frattesi avrebbe trovato spazio come mezzala destra, ruolo in cui ha già dimostrato di eccellere. La sua capacità di inserimento senza palla, unita alla qualità nel palleggio e alla resistenza fisica, lo avrebbero reso un titolare quasi inamovibile, pronto a supportare sia la fase offensiva che quella difensiva.
La situazione all'Inter è diversa. Con giocatori come Barella, Mkhitaryan e il neo-acquisto Zielinski, la concorrenza per un posto da titolare è feroce. Frattesi, pur essendo un giocatore di grande talento, spesso si trova a partire dalla panchina, pronto a subentrare e spaccare la partita con la sua energia e freschezza. La sua duttilità permette a Inzaghi di utilizzarlo in diverse posizioni a centrocampo, rendendolo un jolly prezioso. Tuttavia, è chiaro che attualmente ricopre il ruolo di una riserva di valore, in attesa di affermarsi come titolare.