In questi ultimi giorni di calciomercato il ds della Juventus Cristiano Giuntoli sta mettendo a segno un colpo dopo l'altro, consegnando in mano di Thiago Motta sin dal suo primo anno a Torino una squadra da vertice. La formazione bianconera, con il quasi certo arrivo di Teun Koopmeiners (domani sono previste le visite mediche) e il possibile approdo alla Continassa di Jadon Sancho potrebbe dunque dover togliere dalla lista delle parole tabù il termine scudetto.

Giuntoli consacra la Juventus a regina del mercato italiano: ora lo scudetto non può essere un tabù

La Juventus in questa sessione di Calciomercato estiva che sta vivendo le sue ultime giornate, può essere incoronata tra le società più attive sia in Italia che all'estero. In meno di tre mesi, infatti, il ds Cristiano Giuntoli ha saputo smontare parte di una rosa comunque competitiva (non a caso lo scorso anno si è piazzata terza in graduatoria) ricostruendo totalmente il centrocampo, puntellando sia la difesa che il reparto degli esterni e mettendo a segno nove colpi di spessore.

L'ultimo, non di certo per importanza ma esclusivamente per ordine cronologico, dovrebbe essere quello di Teun Koopmeiners, trequartista olandese che domani è atteso al JMedical per le visite mediche.

Un acquisto da circa 60 milioni di euro che se confermato, rappresenterebbe il picco della campagna rafforzamenti estiva della vecchia signora e regalerebbe a Thiago Motta un elemento in grado di potenziare in maniera esponenziale un intero reparto. Se a tutto questo poi si aggiunge la notizia che sta rimbalzando ormai da giorni e che vorrebbe Cristiano Giuntoli in costante contatto con il Manchester United per l'acquisizione a titolo temporaneo di Jadon Sancho, si può facilmente intuire come la rosa della Juventus stia venendo su per un solo obiettivo, quello di tornare a vincere da subito lo scudetto.

Motta vince e convince già con i giovani: con calciatori esperti potrebbe definitivamente consacrarsi

Nelle prime giornate di campionato la Juventus ha rifilato un secco 3 a 0 sia al Como che all'Hellas Verona. Due squadre che apparentemente sembrerebbero far parte della lista di quei club che lotteranno per non retrocedere ma che se prese sotto gamba possono sempre creare problemi, chiedere al Napoli di Antonio Conte per conferma (che alla prima proprio al Bentegodi ha perso per 3-0).

In tutto questo Thiago Motta ha saputo far fronte ad alcune lacune in rosa che Giuntoli sta pian piano colmando utilizzando senza timori reverenziali giovani provenienti dalla Next-gen come Nicolò Savona e Samuel Mbangula. Scelte che hanno sorpreso il grande pubblico ma allo stesso tempo ripagato il tecnico italo brasiliano che quando potrà disporre dei veri titolari, potrà esprimere il reale calcio che ha in mente.