Il nuovo sponsor di maglia della Juventus, Ita Airways, è diventato un argomento di discussione dopo che la testata online Lettera43 ha pubblicato un articolo in cui si parla di un intervento della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che avrebbe bloccato l'accordo: questo potrebbe già segnare la fine della partnership avviata lo scorso 29 luglio.

Dopo 12 stagioni di partnership con Jeep la Juventus ha bisogno di nuovi sponsor

La Juventus è ancora in cerca di un nuovo sponsor, un passo cruciale per le finanze del club. Dopo la conclusione del contratto pluriennale con Jeep, che ha sponsorizzato le maglie bianconere per 12 stagioni e ha fruttato circa 340 milioni di euro, la società ha deciso di esplorare nuove opportunità.

Tra le più promettenti c'era quella con Amazon, il marchio di Jeff Bezos, che sembrava vicino a diventare il nuovo sponsor principale della Juventus. Tuttavia, dopo i primi contatti, la trattativa sembra essersi arenata nelle fasi iniziali, creando preoccupazione anche tra i tifosi, che attendono mosse significative sul mercato.

La Juventus ha quindi avviato altre trattative, tra cui una con la compagnia aerea Ita Airways. Questo accordo avrebbe attirato l'attenzione del governo Meloni, che ha già rapporti piuttosto tesi con il gruppo Stellantis e la famiglia Elkann. Il governo li avrebbe criticati per aver ridotto la produzione in Italia, mentre Adolfo Urso, a capo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), avrebbe chiesto alla società maggiori investimenti nel paese.

L'accordo prevedeva 41 milioni di euro per tre anni

A rivelare i retroscena della trattativa tra la Juventus e la compagnia aerea italiana è stato il sito Lettera43, che ha spiegato che il presidente di Ita Airways, Antonio Turricchi, avrebbe orchestrato l'accordo e lo avrebbe presentato ai consiglieri. Nell'articolo si dice anche che né il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef), attuale unico azionista della compagnia, né Lufthansa, destinata a diventare proprietaria delle azioni, fossero a conoscenza di questa trattativa, anche se fonti interne all'azienda, sempre secondo Lettera43, hanno smentito.

L'accordo di sponsorizzazione, inizialmente stimato a 50 milioni di euro, è stato ridotto a circa 41 milioni per tre anni.

Sono giorni frenetici per la Juventus, con l'inizio della Serie A che si avvicina e Giuntoli impegnato a completare la squadra da consegnare a Thiago Motta. Sono necessari nuovi acquisti, ma è altrettanto importante, se non di più, fare delle cessioni. La rosa è troppo ampia e c'è bisogno di generare entrate per poter proseguire con nuovi acquisti.