In un’intervista rilasciata nelle ultime ore a La Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico tra le altre di Cagliari, Roma e Leicester Claudio Ranieri ha condiviso le proprie personali valutazioni sulla Juventus di Thiago Motta, evidenziando i cambiamenti significativi che la squadra ha subito sotto la guida del nuovo tecnico e parlando diffusamente del centravanti dei bianconeri Dusan Vlahovic: "Calciatore fortissimo, mi chiedo ancora come si faccia a metterlo in discussione".

'La rivoluzione della Juventus, cambiamento notevole'

Ranieri ha sottolineato che la Juventus ha intrapreso una vera rivoluzione, non solo a livello tattico, ma anche culturale.

"Si è lasciato un modo di giocare per abbracciarne un altro. A prescindere dal gusti, il cambiamento è stato notevole. La Juve di Motta era un punto interrogativo dopo tutti i cambiamenti, anche negli uomini. Thiago è stato rapido a trasmettere e convincere la squadra delle proprie idee. E adesso si ha la certezza che la Juventus lotterà con l'Inter e con il Napoli".

A proposito proprio dei partenopei Ranieri non ha dubbi: "Conte è un vincente, è partito forte e alla lunga non giocare le Coppe qualche vantaggio glielo darà visti i calendari intasati delle altre".

Ranieri su Vlahovic: 'Mi chiedo come si possa ancora discutere'

Passando a Dusan Vlahovic, Ranieri ha espresso la sua ammirazione per il centravanti serbo.

"È un centravanti fortissimo, mi piace davvero tanto. Mi chiedo ancora come si faccia a metterlo in discussione quando non segna per tre partite. Tutti gli attaccanti vivono momenti nel quali la palla non entra. Poi si sbloccano e non si fermano più, proprio come Vlahovic. Ma non facciamo paragoni tra epoche diverse. Batistuta è stato un nove unico: nemmeno Haaland accosterei a Bati.

E parliamo di un bomber che nel City di Guardiola realizza caterve di goal".

Di Livio su Vlahovic: 'Quel tiro a porta vuota non puoi sbagliarlo'

A parlare del centravanti serbo è stato nelle ultime ore in un'intervista rilasciata a TvPlay anche l'ex ala della Juventus e della nazionale italiana Angelo Di Livio: "I giocatori devono saper leggere le partite; hanno la capacità per capire le situazioni.

Mi dispiace per Vlahovic, ma quel tiro a porta vuota non puoi sbagliarlo. La Juventus chiudeva la partita" ha dichiarato a proposito dell'errore commesso dal serbo in Juventus vs Cagliari, quando sul punteggio di 1-0 nel secondo tempo ha calciato fuori a pochi metri dalla porta vuota.

Di Livio ha poi evidenziato una certa preoccupazione per i punti persi, con la Juventus chiamata secondo lui a guardare più al campionato che non all'Europa. "Inconsciamente, la Juve deve pensare più al campionato che alla Champions, perché la vedo difficile in Europa".

In questo inizio di stagione Dusan Vlahovic ha disputato 7 match nel campionato italiano segnando 5 gol. A questi bisogna aggiungere 2 incontri disputati in Champions League con 2 gol realizzati e 2 assist forniti ai suoi compagni.