Nelle scorse ore il giornalista sportivo Tony Damascelli ha parlato ai microfoni di Rai Sport della Juventus, sottolineando come Thiago Motta abbia diverse responsabilità sul momento negativo che sta attraversando la squadra piemontese. Anche il giornalista Alessandro Santarelli, in un lungo editoriale su Tuttomercatoweb, ha invitato il tecnico bianconero a invertire la rotta di una stagione non entusiasmante.

Damascelli parla chiaro: 'Motta non può vivere di rendita, o inizia a far girare la squadra o rischia'

Il giornalista Tony Damascelli è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni di Rai Sport e parlando della Juventus e del momento piuttosto complicato che sta attraversando la squadra bianconera si è concentrato sulle responsabilità che avrebbe il tecnico Thiago Motta: "Per la Juve è il momento di cambiare marcia, anche perché Motta non può vivere per sempre di rendita, deve iniziare a far girare la squadra, altrimenti rischia".

Damascelli ha poi sottolineato: "Credo che nel pareggio con il Venezia ci siano molte colpe dell'italo brasiliano, che ha fatto giocare troppi dei giocatori che erano già scesi in campo con il City, facendo riposare il solo Locatelli".

Il giornalista restando in tema Juventus ma focalizzandosi sull'argomento Dusan Vlahovic ha evidenziato come il centravanti serbo starebbe faticando ad emergere in questa stagione perché si sentirebbe sostanzialmente scaricato dalla società bianconera per il prossimo futuro. Al classe 2000, stando alle parole di Damascelli, peserebbe inoltre la tante polemiche legate al costo del suo stipendio complessivo.

Santarelli: 'Motta allenatore bravo, intelligente e preparato ma tocca anche a lui invertire la rotta'

Delle difficoltà che sta affrontando la Juve e delle modifiche che dovrebbe apportare Motta ha scritto su Tuttomercatoweb anche il giornalista Alessandro Santarelli: "La formazione bianconera continua a fare fatica nella fase offensiva, ma soprattutto a non trovare soluzioni contro squadre che si chiudono. Il possesso palla è sterile, la manovra lenta e prevedibile, non esistono ad ora piani alternativi alla palla sulla fascia. Thiago è allenatore bravo intelligente e preparato, ma tocca anche a lui invertire la rotta".

Secondo Santarelli, uno dei primi compiti di Motta sarebbe quello di rendere più utile alla causa bianconera Teun Koopmeiners, oltre che avvicinare all'area avversaria quel Kenan Yildiz troppo spesso lontano dalla trequarti altrui.

Il giornalista ha infine trattando l'argomento Vlahovic, evidenziando come il serbo abbia esagerato a rispondere ad una tifoseria che comunque non lo avrebbe dovuto insultare malamente.