Secondo quanto riferito da Gianni Balzarini su Youtube, in questo momento il nome di Gian Piero Gasperini sarebbe tornato di moda per sedere sulla panchina della Juventus nella prossima estate. Secondo Balzarini, però, il tecnico piemontese soffrirebbe calciatori di personalità, in quanto non riuscirebbe a plasmarli a propria immagine.

Balzarini: 'In questo momento è tornato in auge il nome di Gasperini'

"Adesso per la Juventus è tornato in auge il nome di Gasperini, dopo che Ranieri ha detto che il piemontese non è l'allenatore giusto per la Roma", questo è uno dei passaggi chiave dell'ultimo video pubblicato su Youtube da Gianni Balzarini.

Il giornalista ha proseguito dicendo: "Volevo però fare una riflessione un pochino più generale, perché su alcune testate si continua ad insistere sul fatto che Gasperini sarà l'allenatore della Roma, che però sarebbe costretta, eventualmente, costretta a effettuare una sorta di epurazione. Si parla di cinque o sei giocatori, cioè praticamente Gasperini non vorrebbe allenare Pellegrini, attuale capitano, Paredes che ha appena rinnovato e soprattutto Paulo Dybala. Gasperini avrebbe portato come presupposto il taglio di questi giocatori e di altri anche, portandosene alcuni eventualmente dall'Atalanta".

Balzarini ha continuato: "Io non so se sia vero o se sia falso però mi viene da pensare più alla prima ipotesi.

Questo perché siamo nell'alveo di quegli allenatori che non vogliono i giocatori di personalità forte perché sennò fanno fatica a plasmarli. Tutto ciò mi riporta un po' il discorso di Thiago Motta che è stato allievo di Gasperini, cioè tutti coloro che possono metterci innanzitutto personalità all'interno dello spogliatoio e che vanno un po' oltre gli schemi, non piacciono evidentemente a questo tipo di allenatori.

Quello che possono emergere".

Il giornalista ha infine aggiunto: "È una scelta legittima. Assolutamente legittima e rispettabile. Però in una squadra come la Juve, per esempio, non sono profili che si abbinano bene. Sarri stesso, che sembrava l'integralista non plus ultra, non solo viene a patti con la squadra ma ci vince anche lo scudetto.

Io mi ricordo il giorno della sua presentazione c'erano calciatori come Douglas Costa, Dybala e Cristiano Ronaldo e lui disse 'Devono fare quello che dico io fino a 30 metri dalla porta, poi da lì il giocatore di fantasia deve fare quello che vuole'".

Juventus, come giocherebbero i bianconeri con Gasperini sulla panchina

Se Gian Piero Gasperini allenasse la Juventus, la squadra cambierebbe radicalmente rispetto allo stile attuale. il tecnico piemontese è infatti noto per il suo calcio offensivo, l'uso della difesa a tre e un pressing alto e aggressivo.

Farebbe dunque schierare la squadra con un 3-4-1-2 (che all'occorrenza potrebbe divenire un 3-4-2-1) e renderebbe centrale il gioco sugli esterni, con braccetti e ali offensive intercambiabili.