Il Napoli lavora per potenziare la rosa di Antonio Conte e avrebbe individuato diversi calciatori come Noa Lang, esterno offensivo del PSV Eindhoven, Lorenzo Lucca, attaccante dell'Udinese (che rappresenterebbe un’alternativa giovane al grande sogno chiamato Darwin Núñez) e Koni De Winter, difensore belga classe 2002 di proprietà del Genoa, reduce da una stagione di alto profilo.
Idea Lang per la corsia mancina
L'olandese Noa Lang sarebbe molto vicino al Napoli che avrebbe trovato un accordo di massima con il Psv Eindhoven. Si parla di un'offerta di circa 25 milioni di euro più bonus, mentre al giocatore dovrebbe essere riconosciuto un ingaggio da circa 2,8 milioni netti a stagione.
Tatticamente Lang è un esterno offensivo capace di accendere la manovra offensiva e di mettere in difficoltà le difese avversarie grazie al suo dribbling secco, creando superiorità numerica anche in situazioni statiche.
Contatti per il bomber italiano
Per rinforzare il reparto offensivo interesserebbe anche Lorenzo Lucca, che avrebbe già dato il via libera al trasferimento. Il suo nome sarebbe molto sponsorizzato da Antonio Conte che lo ritiene un alternativa ideale a Lukaku.
L’affare tra la società campana e l'Udinese potrebbe chiudersi per una cifra attorno ai 30 milioni, bonus inclusi: questa settimana potrebbe esserci un incontro tra i dirigenti delle due società.
In caso di arrivo del centravanti della nazionale italiana, i partenopei dovrebbero cedere l'argentino Giovanni Simeone.
Per la difesa interessa De Winter
Intanto il Napoli avrebbe avviato dei contatti anche per Koni De Winter del Genoa, che interesserebbe anche all'Inter e che avrebbe una valutazione di circa 30 milioni di euro.
I nerazzurri però avrebbero individuato come prima scelta Giovanni Leoni del Parma, profilo più economico (valutato circa 15 milioni di euro) e più giovane, situazione che potrebbe quindi lasciare campo libero ai partenopei per arrivare al difensore genoano.
De Winter sarebbe un profilo congeniale per le idee tattiche di Antonio Conte, che ne apprezza la fisicità e le qualità tecniche. Si tratta infatti di un difensore centrale capace di giocare sia sul centro-destra che come braccetto puro, che unisce doti fisiche a grande intelligenza tattica. Abituato a impostare l’azione dal basso, ma anche a difendere in avanti con aggressività, rappresenta il difensore “moderno” per eccellenza.