È ampiamente noto quanto sia sentito dal punto di vista emotivo e agonistico il derby della Capitale: Roma e Lazio, storicamente, hanno spesso dato vita a querelle non solo in campo ma anche a distanza. Risultati sportivi e non solo, le scaramucce tra giallorossi e biancocelesti superano anche il rettangolo di gioco come testimoniato dalle recenti rivelazioni di Paulo Dybala. L’argentino è stato ospite del podcast di Sergio Aguero, connazionale ed ex stella del Manchester City. Ai microfoni dell’ex calciatore, il romanista è tornato sulla nota lite con Matteo Guendouzi nel corso del derby di oltre un anno fa, il 6 aprile 2024; sfida vinta dalla Roma per 1-0.

Paulo Dybala senza filtri su Matteo Guendouzi della Lazio: ‘Ha la lingua lunga’

Fecero il giro del web le immagini di Paulo Dybala faccia a faccia con Matteo Guendouzi prima in campo e poi dopo il fischio finale; in particolare, destarono la curiosità degli appassionati i famosi parastinchi mostrati dall’argentino al centrocampista francese con fare irrisorio. Gli oggetti celebravano la Coppa del Mondo vinta qualche mese prima dall’Argentina, proprio ai danni della Francia dove appunto milita Matteo Guendouzi.

A distanza di tempo, Paulo Dybala - ai microfoni de ‘La Casa del Kun’ - ha dunque svelato le ragioni della diatriba fuori e dentro il campo con Matteo Guendouzi. IL centrocampista francese, a detta del calciatore della Roma, sarebbe reo di comportamenti antisportivi soprattutto ai danni dei colleghi più giovani: “Se la prende sempre con loro” - ha spiegato - “Ha la lingua lunga e infastidisce specialmente i giovani”.

Piccato il commento di Dybala che mette dunque in evidenza come alla base della lite vi sia il suo disaccordo rispetto agli atteggiamenti irrisori e provocatori del centrocampista della Lazio.

Matias Soulé, ‘vittima’ di Matteo Guendouzi ai tempi del Frosinone

Paulo Dybala - nel merito del retroscena sulla lite con Matteo Guendouzi - ha anche chiamato in causa un suo attuale compagno di squadra alla Roma oltre che connazionale: Matias Soulé. Anche quest’ultimo, ai tempi del Frosinone, avrebbe subito le provocazioni del centrocampista della Lazio: “Gli diceva sempre: ‘Te ne compro uno’”. Il riferimento sarebbe all’acquisto di un biglietto, ovviamente con intento ironico, come a voler metaforicamente rispedire a casa l’avversario.

“Mi ha fatto molto arrabbiare” - ha dunque aggiunto Dybala a proposito di tale aneddoto - “Così in campo sono andato a cercarlo e ci siamo detti di tutto”.

Sarebbero dunque volate parole grosse tra Paulo Dybala e Matteo Guendouzi al termine di Roma Lazio dello scorso aprile 2024. L'attaccante argentino [VIDEO] ha giustificato il suo gesto in senso giustizialista, come a difendere in primis il compagno - Matias Soulè - oltre che per mettere in evidenza l’atteggiamento antisportivo e provocatorio del calciatore francese della Lazio.

“Avevo i parastinchi con la foto della Coppa del Mondo e gliel’ho mostrati, non ha detto niente”, questo - a detta di Paulo Dybala ospite a ‘La Casa del Kun’ - sarebbe stato il gesto conclusivo della lite con Matteo Guendouzi nel derby tra Roma e Lazio.

Un gesto che, come anticipato, fece il giro del web attirando la rabbia dei tifosi biancocelesti e, di contro, l’euforia dei giallorossi che forse da allora hanno iniziato ad amare l’argentino ancor di più.