Registrare un contratto di affitto correttamente è una garanzia sia per l'affittuario che per il proprietario dell'immobile. Dal 3 febbraio dell'anno in corso, le procedure per poter effettuare quest'operazione sono divenute più snelle e più accessibili. 

Registrare on-line i contratti di affitto

Dal 2014, infatti, è possibile, tramite un apposito modulo telematico, registrare on-line i contratti d'affitto, poiché è proprio l'Agenzia delle Entrate a mettere a disposizione dei cittadini il modulo stesso ma anche tutte le indicazioni per compilarlo senza errori. 

Richiesta della cedolare secca

Inoltre, tale modulo, che si sostituisce al vecchio modello 69, ad oggi in uso solo per i contratti che registrano un comodato d'uso, serve anche a fare richiesta della cedolare secca, una tipologia di contratto d'affitto che agevola non solo il proprietario di casa per ciò che concerne le tasse, ma anche l'affittuario che in quel caso non si vedrà accrescere il costo mensile dell'affitto

Registrazione tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate

Dal 3 luglio 2014, con il software dell'Agenzia delle Entrate Rli si ha dunque la possibilità di registrare, in modo più semplice evitando uffici e trafile che impiegano molto tempo, i contratti che riguardano ogni tipologia di affitto, sia per uso privato che commerciale.

Se non si vuole scaricare il software, si può adempiere a tale operazione mediante la modalità web, che consente la stessa operazione accedendo alla sezione "Area Riservata" del sito. Utilizzando la propria password e nome utente che si ottengono effettuando la registrazione al sito dell'Agenzia delle Entrate, si potrà compilare il modulo, ma non solo: si ha anche la possibilità di pagare con addebito sul conto corrente bancario tutte le imposte relative alla registrazione del contratto stesso. 

Pagamento delle imposte di registro dei contratti di affitto

A tal proposito, vi è anche una novità riguardante i versamenti da fare per tutto ciò che concerne il pagamento delle imposte riguardanti i contratti d'affitto: dal 1° febbraio 2014 si utilizza il modello F24, disponibile non solo sul sito ma anche presso gli sportelli di banche e Poste Italiane. 

Video su You Tube spiega come fare la registrazione

Tale semplificazione apportata, inoltre, è sostenuta da un video presente sul canale You Tube, che si riferisce sempre al sito dell'Agenzia dell'Entrate, per permettere al cittadino non solo di non commettere errori, ma di svolgere l'operazione di registrazione nel minor tempo possibile.