A causa dell'emergenza Coronavirus siamo costretti a restare in casa perché l'Italia e il mondo stanno combattendo un nemico invisibile, per cui la quarantena è uno strumento di prevenzione e contenimento. Tuttavia, dall'altro lato, ci sono alcuni effetti negativi nel restare a casa, tra cui i maggiori consumi di luce e gas, le cui bollette sono rispettivamente aumentate del 30% e del 20%.

Nel frattempo, l'Autorità per l'energia ha allungato i termini per le conciliazioni di luce, acqua e gas da 120 a 180 giorni e ha congelato sospensioni e distacchi fino a venerdì 3 aprile.

Invece, il Governo non ha ancora adottato ancora alcuna misura a difesa delle famiglie.

Come risparmiare sulle bollette

A partire dal 1 primo gennaio 2022 sarà obbligatorio il passaggio al mercato libero però, vista la situazione attuale, converrebbe guardarsi intorno e, in caso di un'offerta più vantaggiosa, dire addio in anticipo al proprio fornitore attuale del mercato tutelato. Allo stesso modo bisognerà fare molta attenzione sulle offerte del mercato libero che andremo ad attivare, in quanto ci sono anche numerose tariffe che sono molto costose rispetto a quelle del mercato tutelato.

In particolare, le tariffe più vantaggiose da considerare in questo momento storico particolare, in cui il maggior consumo di energia e gas avviene soprattutto di giorno, sono le tariffe monorarie e quelle biorarie.

Le prime sono più convenienti e prevedono un prezzo unico durante tutta la giornata e sono più economiche del 5%, mentre le seconde variano a seconda della fascia oraria in cui si utilizza l'energia.

Coloro che in precedenza avevano attivato una tariffa bioraria a costo scontato nelle fasce serali, ora sono in gravi difficoltà e potrebbero avere un aumento del costo della bolletta.

Infatti, con l'obbligo di restare a casa, si sono modificate anche le fasce orarie, in cui si concentrano i consumi di elettricità e gas. Quindi, il consiglio è valutare un passaggio alla tariffa monoraria o, ancora, cambiare le fasce biorarie optando per uno sconto nelle fasce orarie diurne.

Come attivare nuove offerte

Per poter attivare una nuova offerta del mercato libero, basterà avere a portata di mano la carta d'identità e il codice fiscale del titolare della fornitura di luce o gas. Poi, serviranno il codice PDR e il codice POD rispettivamente per gas naturale ed energia elettrica, che si possono facilmente trovare sulle bollette.

Inoltre c'è da considerare che spesso per attivare determinate offerte in rete, sarà obbligatorio possedere un conto corrente attivo, su cui pagare le utenze. Allo stesso modo, quest'ultimo rappresenta un sistema più comodo rispetto al bollettino cartaceo.

Altro elemento da prendere in considerazione è che le promozioni di luce e gas appartenente al mercato libero presentano diversi bonus aggiuntivi, tra cui: tariffe bloccate per 1 o 2 anni, buoni sconti o benefit da parte dei fornitori e la possibilità di risparmiare ulteriormente, presentando un amico che attiva un contratto.