Dopo una serie di annunci che si sono seguiti nel tempo a partire dallo scorso febbraio, alla fine è entrato in commercio, a partire dal Regno Unito, il primo Smartphone della storia che si basa su CyanogenMod (come sistema operativo di default), una caratterizzazione e personalizzazione di Android: l'OnePlus One. Un terminale dall'ottimo rapporto qualità/prezzo realizzato da un'azienda che neanche esisteva fino all'anno scorso e che in brevissimo tempo è riuscita a progettare e mettere in commercio un dispositivo mobile che, nelle intenzioni dei produttori, dovrebbe quanto meno scalfire gli equilibri dei colossi della produzione di smartphone.

Per ora disponibile nel Regno Unito al prezzo di 229 sterline nella versione a 16GB e 269 sterline in quella a 64GB.

L'estrema versatilità della Cyanogenmod e l'attenzione degli sviluppatori del software ad un sistema operativo sempre aggiornato e stabile, capace di offrire ottime performance agli utilizzatori finali dello smartphone, rende questo telefono all'avanguardia e uno step più avanti rispetto agli altri telefoni della stessa fascia esistenti in commercio. E, soprattutto, disponibile ad una serie di personalizzazioni dell'interfaccia grafica che nessun altro terminale può offrire al momento.

Le dimensioni del telefono: 153x76x9mm per 162g di peso che lo rendono più maneggevole dei cellulari di pari fascia come l' HTC One Max o Sony Xperia Z Ultra.

Dispone di uno schermo da 5.5 pollici IPS LCD ed una risoluzione di 1,920x1,080 pixels (401ppi) full HD, colori brillanti ed un'ottima sensibilità nell'uso del touch, che consentono una navigazione e la condivisione dei contenuti in maniera semplice e funzionale.

Processore quad-core a 2.5GHz e ram da 3GB che permettono un uso fluido delle applicazioni ed evitano ritardi o rallentamenti delle stesse (se se ne tengono aperte più d'una contemporaneamente).

Questa dotazione hardware consente anche piacevole l'uso del telefono per il gaming. Questo almeno quanto riporta il giornalista inglese Dave Oliver, di Wired Uk, che ha testato il cellulare fornendo alcune impressioni in merito e rivelando, tuttavia le presenza di alcuni bugs (minori) nell'uso che si sono manifestati con Real Racing 3 (funzionalità dei pulsanti che si sono misteriosamente disabilitati per cui l'unico modo di uscire dal gioco è stato spegnere il dispositivo).

Cosa che è riaccaduta una volta con l'uso della macchina fotografica. Piccoli incidenti che saranno sicuramente sistemati con update rilasciati a breve. Secondo Dave Oliver, una particolarità del dispositivo sarebbe da ricercare anche nel materiale con cui è fatto, che consente un'ottima presa grazie ad una sorta di plastica gommata e lo rende piacevole al tatto. Nonostante l'uscita sia recentissima sono già molte le app e le personalizzazioni per il telefono scaricabili dal Google Play Store.