Gli appossionati di tecnologia mobile avranno di che gioire, dopo l'annuncio del nuovissimo processore di casa Mediatek, avvenuto quest'oggi. Il nuovissimo Helio X20, infatti, è il primo processore per Smartphone e tablet al mondo, a presentare ben dieci core, con tecnologia Tri-cluster.

Il processore

La tecnologia Tri-cluster raggruppa i dieci core del processore in tre gruppi (due da 4 ed un terzo gruppo costituito dai 2 restanti core) che avranno funzionalità e caratteristiche differenti. È la prima volta al mondo che si utilizza questa tecnologia per una CPU destinata agli smartphone e le aspettative sono molto elevate per quanto riguarda le prestazioni raggiungibili da questo tipo di architettura. A completare le caratteristiche dell'Helio X20 troveremo una GPU ARM Mali T880 (con supporto ai monitor a 120hz), supporto per ram DIMM3 933mhz dual channel ed un modem 4G lte (in grado di raggiungere i 300 Mbps in download ed i 50 Mbps in upload).



Vediamo assieme quali sono le caratteristiche tecniche più nello specifico di questo piccolo "mostro" che ben presto pulserà sotto la scocca dei più moderni cellulari e tablet. 

Le specifiche 

Innanzitutto è bene specificare che grazie al loro raggruppamento in 3 cluster differenti, questi gruppi di core potranno lavorare in maniera indipendente, per gestire compiti diversi, oppure in sinergia per i carichi di lavoro più elevati.

Il primo gruppo è costituito da quattro ARM Cortex A53, con tecnologia a 64 bit, ed una frequenza di 1.4 GHz. Il suo compito principale sarà quello di intervenire nei calcoli e nelle operazioni meno stressanti e più leggere. Il secondo gruppo è identico al primo per quanto riguarda la composizione in core (quattro ARM Cortex A53 a 64 bit) ma la loro frequenza operativa sarà portata a ben 2.0 Ghz, il cui compito sarà quello di gestire i workflow di media entità.

Infine, il terzo gruppo, il più potente, è formato da una coppia di due ARM Cortex A72 da 2.5 GHz. Il terzo ed ultimo cluster interverrà soltanto in caso di operazioni molto complesse in cui ci sarà bisogno di una potenza di calcolo superiore.

La particolare configurazione del nuovo processore Helio X20 permetterà di avere a disposizione una CPU estremamente potente, che al tempo stesso sarà in grado però di risparmiare notevoli quantità di energia quando necessario, facendo lavorare soltanto il cluster più adeguato. Una funzionalità sicuramente molto ricercata dagli utenti di apparecchi mobili, i quali molto spesso non sono dotati di una grande autonomia della batteria.