Ogni anno Antutu pubblicail report sui 10 Smartphone più performanti dell'anno, in questo caso il 2015. Nella classifica stavolta vi sono anche gli smartphone Apple, dopo aver reso disponibile la nota app di benchmark ad iOS, chedalla versione 6 è diventata multi-piattaforma permettendo il confronto con i dispositivi della mela. Alla fine di quest'anno, con l'uscita della sesta versione, c'è stato uno stravolgimento in merito al sistema di calcolo dei punteggi, si è deciso di dare più importanza alla prestazione delle GPU rispetto a quanto avveniva in passato, rendendo inutilizzabile tutti i benchmark visti fino a quel momento.
Il punteggio finale per ogni dispositivo si è ottenuto utilizzando i dati raccolti dalla V6.0, facendo la media dei punteggi ottenuti da ogni terminale che ha avuto almeno 500 test benchmark singoli (cioè non svolti dallo stesso terminale).
Antutu: la Top 10 degli smartphone più potenti
Osservando la classifica si potrà notare come iPhone 6S e iPhone 6S Plus abbiano ottenuto un risultato predominante pari a 132620 punti, rispetto a smartphone concorrenti con piattaforma diversa che hanno avuto risultati imbarazzanti. Il più vicino, in seconda posizione, con Android, è lo Huawei Mate 8 che ha un punteggio di 92746 punti e un gap di 40000 punti rispetto ai device Apple che occupano la prima posizione.
Nelle successive posizioni abbiamo i dispositivi che montano il SoC Exynos 7420 di Samsung, seguiti dalla precedente versione dei dispositivi Apple l'iPhone 6 e iPhone 6 Plus e infine i dispositivi con Snapdragon 810 a chiudere la classifica che vantano la GPU più potente.
Il merito del risultato va al chip proprietario, l'Apple A9 che ad oggi è il più potente sul mercato vedremo se i dispositivi con Snapdragon 820 tra cui Samsung Galaxy S7 e Xiaomi Mi 5 riusciranno a detronizzarlo, aspettando l'uscita di iPhone 7 e 7Plus nell'ultimo quadrimestre 2016, che secondo le voci avrà un comparto audio a prova di audiofilo, una batteria capiente, un taglio max di memoria di 256 GB e sarà impermeabile.
C'è da fare un'attenta riflessione sul risultato riscontrato nel report di Antutu. Come possonoiPhone 6S e 6S Plus con l'Apple A9 SoCdualcore e 2GB di RAM, fare meglio, ed essere più veloci, di Huawei Mate 8 che monta un processore octa-core il Kirin 950 e 3GB o 4GB di RAM a seconda delle varianti?
Perché iOS è migliore di Android?
Ciò che ha influito nei risultati erende Apple vincitore è la frammentazione dell'ecosistema Android e la migliore ottimizzazione software di iOS. I dispositivi iOS funzionano diversamente rispetto a quelli Android e hanno bisogno di più RAM semplicemente perché le applicazioni in Android utilizzano il Java e hanno bisogno di molta più RAM per la gestione del processo di Garbage Collection:responsabile della gestione della memoria mediante cui, il sistema operativo va a liberare le porzioni di memoria allocata che non vengono più utilizzate dalle applicazioni. Leapp in Android hanno bisogno di più RAM per eseguire velocemente la procedura del Garbage Collector.
Quando la RAM scarseggia il sistemachiude i processi di app inutili, manifestando dei lag nel sistema. In poche parole quando c'è tanta RAM non vi sono problemi, ma quando vi sono tante app eseguite in background il sistema ne risente e si notano dei rallentamenti.
IOS rispetto ad Android usa una differente soluzione: le app usano solo la porzione di RAM necessaria all'esecuzione,senza doverne richiederne altra per la procedura di Garbage Collector: questo permette al sistema operativo di funzionare in maniera più veloce e con meno memoria RAM.
Il 2016 sarà l'anno di rilancio della società americana con l'uscita dei primi device che montano lo Snapdragon 820 che ha avuto buoni risultati nei primi test, mostrando dei risultati simili a quelli di Apple A9. Quanto trasparedal report non va ad inficiare l'esperienza d'uso che ogni terminale offre all'utente ma è un ottimo strumentoper confrontarele pureprestazioni dei SoC.