La crescente diffusione dei dispositivi cinesi, così come la scelta di distribuire tantissimi modelli da parte di alcuni brand (vero Samsung?) hanno reso vastissima la gamma di Smartphone da cui attingere per scegliere un telefono che, in realtà, si trasforma in un fedele compagno di vita, come i tempi moderni insegnano.

Mettendo da parte alcune idee che a volte portano a optare per smartphone che rappresentano ormai uno status symbol come l'Iphone, la cui bontà tecnologica, tuttavia, non può essere messa in discussione, risulta molte volte difficile fare una scelta che coniughi la necessità di soddisfare le proprie esigenze e di avere un buon rapporto qualità prezzo.

Quale smartphone scegliere a dicembre 2016? Per fare delle scelte è necessario, prima di ogni altra cosa, farsi delle domande. Qual è il budget che si ha a disposizione?

Quale smartphone scegliere? Fascia medio bassa

Volendo optare per la fascia medio-bassa, a poco più di 200 euro (219 sui più conosciuti store on line), è possibile acquistare un Huawei P9 Lite. La versione "light" del fratello maggiore P9 oggi rappresenta uno dei migliori compromessi per chi vuole spendere poco e non rinunciare a nulla. Possibiltà di sbloccare il telefono con l'impronta digitale, una buona fotocamera, 3Gb di Ram, un display Ips di qualtà più che buona. Difficile trovare di meglio a quel prezzo.

Quale telefono scegliere? Fascia media

Non è bellissimo. E' il primo dato che le recensioni di mezzo mondo mettono in primo piano, ma ha molta sostanza. L'LG G5, nato come top di gamma, oggi lo si trova a circa 350 euro (330 su Gli Stocksti). Ha poco da invidiare ai dispositivi più blasonati: da una fotocamera di alto livello, al concetto rivoluzionario dei moduli e passando per essere l'ultimo esponente di una specie in via d'estinzione tra i top di gamma: una batteria removibile e sostituibile in pochi secondi.

Quale top di gamma scegliere? Fascia alta

Volendo spingersi oltre i 500 euro si ha la presunzione e l'esigenza di andare a scegliere il meglio che c'è sul mercato. A 539 euro (prezzo che si trova in molti store on line) rischia di essere un affare il Galaxy S7 Edge. Design di bellezza oggettiva, costruito con materiali nobili, prestazioni al top e, al giorno d'oggi, è davvero difficile trovargli difetti.

Cosa non può piacere? Il display curvo. In quel caso, risparmiando intorno ai cinquanta euro, si può ripiegare sull'S7 classico rinunciando a 0,3 pollici di diagonale dello schermo (l'Edge è 5,5) e a un po' di autonomia.

La cosa più bella dei due dispositivi? Gli schermi amoled dei due top di gamma Samsung non hanno rivali.