Iphone X è il fiore all'occhiello di Apple per l'anno 2007. L'uscita di iPhone X è prevista per il prossimo 3 novembre, ma appare difficile che tutti quelli che pretendono di averlo in mano sin dal fatidico Day One,
Potrebbe, infatti, non bastare neanche accamparsi al di fuori dei grandi magazzini per anticipare quanti vogliono metterci le mano sin da subito.
Secondo le stime anche i margini per ottenere uno spazio per i preordini, non esistono più.
I preordini si sono, infatti, aperti solo oggi, sebbene il dispositivo sia stato presentato già lo scorso 12 settembre.
iPhone X: un successo forse inatteso
iPhone X è lo smartphone designato a celebrare il decimo anniversario da quando Apple ha rivoluzionato il mondo con l'uscita del primo melafonino. Gli smartphone da oggetto per una piccola comunità erano, da quel momento in poi, destinati alla quotidianità della gente comune. E pertanto le attese non potevano essere deluse. Ne è venuto fuori un dispositivo che intriga e non poco. Dalle linee sinuose, dalla scheda tecnica interessante e con tutte le premesse necessarie a non deludere le attese.
I consumatori sono attenti ed è spiegabile nella scelta di attendere l'X il parziale flop di iPhone 8, la cui uscita è passata piuttosto in sordina. I preordini, attualmente di gran lunga superiori alle già amplissime attese, dovrebbero generare un ritardo nelle consegne che potrebbe arrivare fino ad un mese.
Apple, attraverso il suo sito, per i dispositivi che vengano acquistati sullo store ufficiale parla, con molta sincerità, di una spedizione che dovrebbe avvenire in 5-6 settimane. La motivazione risiederebbe nel fatto che, attualmente, sarebbero pronti solo 2-3 milioni di pezzi.
Il dato dovrebbe essere ampliato fino a 25-30 milioni entro la fine del 2017, quando potrebbe essere meno complicato entrare in possesso di un device da oltre 1000 euro, in qualsiasi taglio di memoria lo si scelga.
iPhone X: sfida accettata da Apple
iPhone X si caratterizza per segnare un punto di rottura col passato. Spariscono le ampie cornici che rendevano i dispositivi Apple un po' anacronistici rispetto alla forma della concorrenza. Sparisce anche il Touch Id a favore del riconoscimento facciale denominato Face Id. La clientela non sembra patire molto la scelta di eliminare il tasto centrale, che da adesso in poi difficilmente sarà rivedibile in un telefono progettato a Cupertino. I preordini sembrano dare ragione nelle scelte alla casa americana.